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Recensione: Nemesi - Montfort College di Anna Nicoletto

Titolo: Nemesi - Montfort College
Autrice: Anna Nicoletto
Genere: Romance contemporaneo
Sottogeneri: college romance, new adult, rivals to lovers, forced proximity, spicy
Data di uscita: 31 gennaio 2024


Trama 

Quando Ivy Rose perde la borsa di studio nell’università pubblica e viene ammessa al prestigioso college privato di Montfort, ha cinque regole in tasca e un unico obiettivo davanti a sé: vincere il premio d’arte più prestigioso d’America, laurearsi e scappare da quella gabbia di ereditieri snob senza voltarsi indietro.
L’unico ostacolo tra lei e il suo futuro? Lui. Il ragazzo con il quale ha commesso un gigantesco errore sul volo aereo verso il college… e che ora è furioso con lei.
All’ultimo anno di studi, intoccabile, bello come una statua greca, Caleb De Montfort è l’erede della potente famiglia proprietaria del Montfort. Dotato di un incredibile talento artistico, venerato nel campus, non concede la sua attenzione a nessuno, tantomeno alle studentesse che frequentano l’università che porta il suo cognome.
Tuttavia, se vuole vincere il premio accademico dal quale dipende il suo intero futuro, lei dovrà considerarla eccome. Da vicino. Con un interesse sfacciato che gli accende ogni senso.
Ma Ivy Rose non è solo la sua rivale: appartiene alla famiglia che ha più di un conto in sospeso con la sua. È l’unica ragazza che non dovrebbe nemmeno sfiorare. 
Contrapposti, immersi in una faida familiare piena di segreti, irresistibilmente attratti, costretti a mettere in discussione il loro orgoglio e tutte le loro certezze.
Cosa succede quando perdi la testa per la tua nemesi?


RECENSIONE 

“Cosa succede quando perdi la testa per la tua nemesi?”

Semplice: una rivoluzione! 

Ma partiamo dall’inizio. 

Ivy Rose è una Abbott, e come tale dovrebbe vivere con l’obiettivo di creare problemi ai De Montfort. Ma la realtà è ben diversa. Esistono tradizioni, belle e brutte, che in qualche modo dovrebbero segnare la nostra vita, spingendoci a prendere determinate decisioni e a tenere certi atteggiamenti, come se il nostro futuro fosse già scritto. Caleb e Ivy dovrebbero essere nemici, dovrebbero impostare la loro esistenza nel cercare di danneggiare l’altro perché questo sembra essere scritto nel loro DNA. 

“«… i De Montfort sono nati per tormentare le Abbott, e le Abbott esistono per rendere un caos la vita dei De Montfort. Il che ci porta al mio ultimo consiglio.
… Frequenterai lo stesso anno di Caleb.» 
«Sì, l’avevo intuito» ribattei, sarcastica
«Stagli alla larga.»”

Ma quando tu sei una ragazza cresciuta per più di vent’anni senza sapere nulla di questa rivalità e quindi hai potuto sviluppare il tuo senso critico, la capacità di prendere decisioni e di voler sbagliare, allora ogni imposizione senza logica diventa molto difficile da seguire. Ivy ha solo un obiettivo: trovare il modo di far conoscere la sua arte. Per una serie di motivi e di imprevisti, si ritrova a frequentare lo stesso college che parecchi anni prima sua madre aveva frequentato mostrando le sue immense capacità pittoriche. Compagno di corso della madre era un certo De Montfort che come passatempo amava scolpire. Oggi Ivy si trova a percorrere quegli stessi corridoi insieme a Caleb De Montfort. La storia potrebbe ripetersi, oppure no. Caleb è cresciuto sapendo chi sono le Abbott e istruito a starne alla larga. Poi però un giorno incontra una ragazza che gli dimostra quanto la vita possa essere divertente se vissuta in modo spontaneo come anche il re indiscusso del college possa essere trattato in modo diretto senza le riverenze a cui è abituato. 

“«… con te non vivo nulla come un dovere. Tu sei una scelta che compio ogni volta, perlopiù contro ogni logica.» 
«E tu non sei abituato a scegliere le persone che ti circondano.» 
«Non molto, no» confessai.”

I due ragazzi mostrano subito un carattere deciso, profonda autonomia e uno spiccato senso pratico. Chi per un verso chi per un altro, entrambi devono sopravvivere a quest’ultimo anno di college, entrambi vogliono accaparrarsi il prestigioso premio artistico, entrambi vogliono nascondere agli occhi del mondo ciò che vivono riparati da una porta chiusa. Per Ivy essere costretta in una prigione dorata è un’esperienza nuova, ma lei è consapevole che questa costrizione è la salvezza dal suo passato e il trampolino di lancio per un futuro che da sola si potrà scegliere e vivere. Caleb da tutta la vita sta in una prigione dorata, ogni anno che passa per lui il cappio al collo si stringe e diventa sempre più preponderante il programma che il padre ha fatto per il suo futuro. Ivy cerca la soddisfazione professionale e la felicità personale, Caleb cerca un miracolo oppure di sopravvivere a ciò che gli verrà imposto. E se tutto potesse cambiare? Spesso si dice che ai giovani è lasciato l’onere di poter cambiare il mondo e se questo onore potesse essere sulle spalle di Ivy e Caleb almeno per poter cambiare il destino delle loro famiglie? 

Ivy è una ragazza splendida, forte e decisa. È un agglomerato di imperfezioni e debolezze, ma non cede mai grazie alla sua intelligenza e all’aiuto delle amiche. Caleb è un ragazzo perfetto, bello, intelligente e pronto a conquistare il regno dei De Montfort, ma è solo grazie a Ivy che capisce quanto il mondo gli possa dare e quanto lui al mondo possa donare.

Anna ci ha portato in una nuova avventura facendoci conoscere un gruppo di ragazzi e ragazze che tanto avrebbero ancora da dire, Ivy e Caleb raggiungono il loro lieto fine, ma restano tanti altri personaggi secondari a cui regalare un lieto fine, che ne pensi Anna? 

Il romanzo è molto bello, ti cattura da subito e ti trascina nei corridoi di questo college così elitario e particolare, descritto in modo preciso e puntuale. Nulla è lasciato al caso; ogni personaggio ha caratteristiche ben definite atteggiamenti propri e una crescita emotiva chiara e strettamente legata allo svolgimento della trama.

Buona lettura! 
Annalisa 

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