Sabato 16 marzo 2024
Festival Romance Italiano al forum d’Assago.
Questo è il mio secondo FRI e non sarà l’ultimo!
Il primo anno ero come una bambina che entra da Toys la prima volta... in piena meraviglia, spaesata e molto confusa, non conoscevo nessuno… o per meglio dire non avevo ancora imparato a memorizzare i nomi delle autrici, mi rimaneva impressa solo la storia letta ed un amica mi ha fatto da Cicerone.
Quest’anno ero preparatissima con una piantina e un piano d’azione grazie a due mie amiche sono riuscita a portare a termine.
Il piano era andare a trovare le autrici che avevano partecipato al progetto “prendi, leggi e porta via” di Agito, associazione di cui faccio parte e progetto di cui sono la referente, andare da chi mi aveva detto di passare a prendere i libri, e passare da chi avevo letto almeno un libro, poi se avanza tempo e forze mi sarei andata da tutte le altre…
Devo dire che l’impresa è stata titanica per ogni autrice avevo una lettera di ringraziamento, perché i mondi che mi fanno conoscere con i loro libri sono meravigliosi.
Emozionata di conoscerle finalmente dal vivo, emozionata degli abbracci e dei sorrisi che ci siamo scambiati, ognuna di loro è entrata ancora di più nel mio cuore
Ero talmente esaltata che non ho guardato molte altre autrici, anzi mi sa che ho fatto gaffe, spero che si sia capito che ero drogata da FRI da tutte quelle emozioni, dalla gioia e amore che ho per i libri e per le scrittrici.
Prossimo FRI starò più attenta, e chissà, se pianifico bene potrei riuscire a fare il giro di tutte… tranne quelle dei bracciali, perché lì la fila è lunga. Ma mai dire mai
Io sono un entusiasta cronica e quindi lo stato di gioia era elevato, ho travolto le autrici, salutandole come se fossi certa che mi conoscessero (errore mio perché quando leggo i libri mi sembra di diventare un amica dell’autrice, ma è tutto nella mia testa) molte mi hanno riconosciuto, altre hanno iniziato a conoscermi dopo che ho postato le nostre foto.
Spero di aver trasmesso tutto quello che ho vissuto e che tutt’ora vivo alle autrici, spero che non si sentano mai sole o che scemi la voglia di scrivere, perché ogni autrice conosciuta, mi ha arricchito, e spero di conoscerne ancora e di approfondire sempre di più la loro conoscenza.
Il FRI è un toccasana per chi vuole circondarsi di belle persone, circondarsi d’amore, circondarsi del mondo che si vorrebbe.
Ho saputo solo dopo che ci sono stati problemi, questo vuol dire che non hanno intaccato il clima del festival.
Colgo l’occasione per ringraziare tutte e tutti quelli che hanno lavorato per creare questo meraviglioso evento, migliorabile certo, tutto è megliorabile, ma l’amore respirato lì dentro era unico e magico. Quindi grazie grazie grazie (sono consapevole di averlo scritto 3 volte) Lidia e al tuo staff, agli sponsor e a tutte le autrici e autori, alle case editrici e chiunque avesse il suo “ tavolo” perché avete creato il mondo che voglio.
Un mondo che ancora oggi a distanza di giorni mi fa palpitare il cuore, sorridere e sono pronta a raccontare alle mie clienti il perché sabato ho chiuso negozio, sì perché io faccio la parrucchiera e non potevo perdermi il FRI, non potevo perdermi questa immersione nell’amore a 360 gradi.
Se solo si potesse imbottigliare e vendere la mia gioia dopo il FRI sarei ricca e potrei comprare tutti i libri che sogno di avere
A tutte e a tutti un caloroso abbraccio, a te che scrivi, a te che leggi, a te che sogni…
vi auguro di scrivere tutti i libri che avete nel cuore.
Per le Wish list di libri lunghi chilometri, anche se noi lettrici ci lamentiamo, le adoriamo.
Con affetto e amore
Katia
P.S. Io che sono prolissa quando vi scrivo i drabble (racconti da 100 parole) è un dramma