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Recensione: Nel mirino del sole di Jennifer P.

Titolo: Nel mirino del sole
Autrice: Jennifer P. 
Data di uscita: 6 Aprile 2024
Casa Editrice: Self Publishing Amazon
Genere: Romance 
Categoria: Military
Elementi: Spy, Hate to Love, Opposites Attract, Souspance, Contemporary, Spicy.
POV: Alternato (In prima persona)
Autoconclusivo: sì
Numero pagine: 600 circa
Versione: Digitale e Cartacea
TW: Attempted rape, Blood, Death, Prejudice, Physical abuse, Kidnapping, Violence and Sexually explicit scenes.


Trama

Cosa succede alla 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 quando viene colpita dal 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼?

Lui, 𝓚𝓮𝓿𝓲𝓷 𝓛𝔂𝓷𝓷, è un agente segreto inglese di cui hanno svelato l’identità.

Lei, 𝓩𝓸𝓻𝔂𝓪𝓷𝓪 𝓑𝓸𝓻𝓲𝓼𝓸𝓿, è un’ucraina sfuggita alla guerra a cui hanno negato la possibilità di vivere un’esistenza felice nel suo Paese.

𝓚𝓮𝓿𝓲𝓷 protegge il suo buio.
𝓩𝓸𝓻𝔂𝓪𝓷𝓪 diffonde la sua luce.

Il destino li fa incrociare e costringe le loro diversità ad affrontarsi.

𝓚𝓮𝓿𝓲𝓷, con la sua aura di riservatezza e diffidenza, è l’incarnazione del gorilla solitario, mentre 𝓩𝓸𝓻𝔂𝓪𝓷𝓪, con la sua innocenza e fragilità, vive nella speranza e, come un girasole, si volta verso la luce.

𝐈𝐥 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚‌ 𝐥’𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐚𝐥𝐛𝐚 𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐠𝐧𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐨𝐧𝐭𝐨?



RECENSIONE

Kevin, il gorilla, è un uomo complesso con un passato, scelto coscientemente, difficile che lo ha posto in situazioni al limite della sopravvivenza. Ha affrontato la morte più volte durante le missioni dell’MI6 e non ha mai smesso di pensare alla sicurezza di ciò che di più importante per lui c’è al mondo: la sua famiglia. Kevin ha paura per sé, ma è tutto calcolato. Pur non volendo essere un martire, è consapevole che per un bene più alto potrebbe dover sacrificare la sua vita. È così che, accettando e vivendo completamente la vita della spia sotto copertura con un’identità segreta, si allontana dagli affetti veri e profondi, quelli sinceri, quelli a cui tiene più della sua stessa vita. Un’esistenza così è sinonimo di solitudine, vuol dire essere sempre coi sensi allertati pronti a scattare a ogni minimo segno di allarme. Kevin è un uomo solo, abituato così tanto a non potersi appoggiare a nessuno che trova difficile pensare che esista una ragazza pura e solare che sinceramente sia affezionata alla sua famiglia e che non abbia secondi fini. Con un’esistenza improntata alla solitudine Kevin ha deciso di rinunciare all’amore, a quel sentimento che tanto ti dà, ma che merita sincerità e che ti rende preda delle stesse persone che cerchi di catturare. Come potrebbe un uomo così ligio alla sua missione costringere una donna a sopportare i rischi che sono conseguenza dell’essere spia? Il suo senso di giustizia e di dovere non glielo permettono, non può mettere in pericolo nessuna ragazza, tantomeno la dolce Zoryana, la sua dolce Sunflower. 

Zoryana è fuggita da un presente che l’ha messa in pericolo di vita; lei non ha scelto nulla, coltivava girasoli con la sua famiglia, aveva il suo piccolo mondo felice e non sapeva di desiderare altro finché una guerra le ha strappato di mano ogni cosa. Si è trovata catapultata a Londra, è stata fortunata a essere accolta da persone oneste e generose che hanno visto in lei non una donna dell’Est profuga, ma una ragazza solare che aveva sofferto già abbastanza e che meritava una seconda opportunità per essere felice. 

Zoryana ama la vita e sogna di ritornare tra i suoi girasoli con i genitori, non si abbatte mai e cerca in ogni modo di sopravvivere e di continuare a splendere. È una ragazza onesta, generosa, altruista, intelligente e bella. Ha inesperienza e timidezza, non sa come comportarsi in presenza di Kevin e di certo i loro primi incontri sono stati strani e difficili da capire. Eppure… eppure la sua luce e il buio di Kevin sembrano attrarsi, creano un gioco di luci e ombre che ha il sapore del mondo vero che purtroppo non accetta la purezza di Zoryana, ma è ancora in grado di premiarla facendole trovare la sua metà, un uomo difficile che sotto strati di durezza e indifferenza ha ancora un bagliore di purezza e integrità. Possono sembrare due opposti che si attraggono, ma io li vedo due persone diverse che trovano nell’altro la loro parte mancante, che li completa rendendoli delle perfette imperfezioni umane.  

Essere vicini li pone davanti alla scelta: cambiare e accettare il proprio destino o scappare per la paura? 

“Zoryana ha acceso la luce nel mio buio e io non so come fare per spegnerla.”

Cara Jennifer, ogni libro che scrivi segna un nuovo traguardo da cui ripartire. Ci hai abituato a stupirci per la profondità dei tuoi racconti e per l’originalità delle tue storie, per l’accuratezza nei particolari e la ricerca precisa e puntuale, ma non mi abituerò mai alla crescita che dimostri libro dopo libro. Con questo romanzo hai unito la tua capacità di tessere trame gialle e poliziesche unite a una grande storia d’amore che supera i confini nazionali e dei pregiudizi. Hai reso onore a un popolo che sta subendo una guerra che non ha scelto, hai difeso la rispettabilità delle persone e hai descritto la crescita emotiva e sentimentale di un uomo e di una donna così diversi ma che alla fine cercano la stessa sfumatura di luce. 

Go, go, go Jennifer, continua per la tua strada senza deviazioni. 

Buona lettura!
Annalisa

Ringrazio l’autrice per la copia ARC

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