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Recensione: Contact - Winchester Series vol.5 di Giada Grimaldi

Titolo: Contact
Autrice: Giada Grimaldi
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 8 aprile 2024
Serie: Winchester Series vol.5
Autoconclusivo: Sì
Pagine: 219


Trama

Nonna Margaret è una delle poche certezze della vita di Jensen.
Per lei farebbe di tutto, anche accettare che un gruppo di strambi ed eccentrici acchiappa fantasmi invada la sua casa e i suoi amati campi di cotone. Ciò che proprio non ha previsto è Tara Miller. La donna che più odia al mondo, colei che lo ha mandato in prigione e che per sei mesi farà parte della sua quotidianità.Perché non mandarla via?

È solo per non dispiacere sua nonna all’oscuro di tutto o, in fondo, quegli occhi verdi, che gli hanno rubato il cuore anni prima, gli hanno sempre suggerito un’altra verità?

RECENSIONE
Buongiorno meraviglie,
oggi vi parlo della penultima uscita della Winchester Series, e facciamo la conoscenza di Jensen, il fratello che è stato abbandonato, quello poco considerato, da sempre, da dopo la galera poi, è il figlio che causa vergogna.
Jensen fin da piccolo ha vissuto con i nonni materni, loro hanno una tenuta, campi di cotone, una delle poche realtà sopravvissute al tempo e alle guerre, una delle poche realtà che viveva diversamente all’epoca e anche ora, dove padrone e dipendente lavorano pari passo, dove ci si aiuta, ci si considera una famiglia, e nonostante il tempo e le brutture della vita, una realtà che all’epoca era decisamente meno peggio di quella di tanti altri.
Come vi anticipavo, ha vissuto ed è stato cresciuto dai nonni, che da subito hanno capito che figlia sconsiderata avessero, per non parlare del marito.
Direi che ormai un’idea di che tipo di brutte persone siano, ce la siamo fatta, e non fanno altro che peggiorare la loro situazione.
Jensen vive per la nonna, la sua forza, una roccia, lei è stata il sole dopo la tempesta, la mamma che ha sempre desiderato, la sua vita, lei è la sua donna e viceversa, sono loro due a darsi forza, dopo la scomparsa del nonno, la sua mancanza si sente ancora così forte e chiara.
Nonna Margaret riesce sempre ad influenzare le decisioni di Jensen, lui lo sa benissimo, vede i sorrisini che fa una volta raggiunto lo scopo, ha un forte ascendente su di lui, e per fortuna lo capirete leggendo.
Ultima follia della nonna, contattare un gruppo di acchiappa fantasmi, convinta che la tenuta sia invasa dai fantasmi, da presenze, non maligne, ma qualcuno c’è, lei lo sente, sicuramente il suo amore, ma non solo, e lo stesso pensiero l’hanno in Paese, tanti vogliono partecipare, non sono le prime voci che circolano di fatti strani avvenuti, di sussurri, oggetti scomparsi e riapparsi, cose così, se sei un pochino suscettibile ci pensi e ti fai condizionare, non è proprio il caso di Jensen, non da subito quanto meno.
Nonostante abbia accettato questa pazzia, non vuol dire che dovrà partecipare, colloquiare ed essere disponibile, anzi il contrario, è ben disposto a stare lontano da tutto e da tutti, fino a quando non vede lei.
Lei, il suo incubo, la sua rabbia, la persona che anni indietro l’ha lasciato finire in carcere senza sbattere ciglio, preferendo tacere, e ancora non si è dato una risposta, perché lo avrà fatto? Valeva così poco? Non si è mai dato delle risposte, tutte deduzioni, pensieri a caso.
Tara fa la fotografa in questo gruppo di amici con l’interesse per il soprannaturale, partecipa alle esterne, a volte sente ancora la paura scorrerle sottopelle, vivono in giro per il Paese, visitando luoghi infestati, dove delle presenze fanno la loro apparizione, sono famosi, in tanti li riconoscono e li seguono.
Quando viene fatta la proposta a Tara, nel sentire nominare Texas, sente come una stilettata, un ritorno nel tempo, un ritorno a lui, no impossibile, con tutta la gente e la vastità del luogo, impossibile incontrarlo, eppure sente qualcosa, una pressione al centro della cassa toracica.
Presto detto, Jensen è il bellissimo proprietario della tenuta, il famoso nipote di Margaret, colui che gestisce e amministra tutto nei dintorni, il museo, i campi, la villa, l’azienda, è ancora bellissimo e soprattutto molto, tanto, troppo arrabbiato con lei.
Da subito fa finta di non conoscerla, poi sparisce nella sua stessa casa e per ultimo non riesce a non affrontarla, ha bisogno di sapere, lui deve avere delle risposte, non se n’è mai fatto una ragione, eppure stavano bene insieme, eppure l’amava, peccato che non fosse ricambiato, è l’unica spiegazione, l’unica che in tanti anni è riuscita a dargli un po' di pace, di rassegnazione, quella ragazza, Tara, gli è proprio entrata dentro e nonostante tutto è ancora li, sente il suo richiamo forte e chiaro, eppure non sa se è disposto a soffrire ancora, non vuole di nuovo che il suo cuore venga fatto a pezzi, chi la vincerà? La voglia di sapere o più lontano stai meglio sto io?
Decisamente la prima, considerando che ormai Tara e i suoi amici sono di casa, sono sempre a contatto con nonna Margaret, che guarda caso adora quella ragazza, peccato che non sa tutto, non sa la verità, non sa cosa ha combinato o chi lei sia veramente, meglio così, Jensen non vuole darle dei dispiaceri, tanto staranno qua poco.
Il rapporto tra Jensen è Tara vede una piccola luce, almeno è riuscito ad insultarla, a dirle quanto la disprezza, a farle capire che lui un cuore ce l’ha e lei l’ha spezzato tanti anni fa, ha cercato di sotterrarla letteralmente con le sue parole, la sua durezza, ma niente, lei è consapevole, lei sa benissimo cosa ha fatto, non fa che chiedere scusa, ma non spiega perché. Evidentemente c’è sotto qualcosa, un qualcosa che non si deve sapere, per forza, che qualcuno la minacci?
Tra Jensen e Tara la scintilla non è mai morta, si è solo affievolita, e vista la circostanza, il momento e le sensazioni, Jensen decide di darle una seconda possibilità, ha bisogno di lei, e il suo ritorno è stato un chiaro segnale, lui ha bisogno di quella ragazza, ha bisogno di sentirla ancora vicina, sulla pelle, e lei non se lo fa ripetere due volte, ma aimè la vita non è sempre così semplice, ci sono tanti fattori, tanti cambi strada, chissà che qualcuno decida per loro, di nuovo.
Un cambio vedute, una voglia di stare bene, di riscattarsi, tanti scenari, due genitori che cercano di metterti il bastone tra le ruote, per fortuna ci sono i tuoi fratelli, nonostante tutto vicini, gli acchiappa fantasmi che trovano pane per i loro denti, non si lasciano scappare nulla.
La storia è ambientata in un posto meraviglioso, dove vivi il sole in fronte ed il vento che muove leggermente i fiocchi di cotone come fosse neve, ci leggi amore, passione, per la propria terra e per il lavoro, per la gente.
Jensen e Tara sono due personaggi forti, lo dimostra lei quando deve tirare fuori le unghie per difendersi, per il suo uomo, per la sua vita, per la verità.
Lo dimostra lui quando decide di perdonarla, di provarci, di aprire di nuovo le porte del suo cuore. Lui dimostra caparbietà e compostezza, anche quando non dovrebbe, verso dei genitori che odia, coloro che avrebbero dovuto crescerlo e amarlo, non hanno fatto che spezzarlo, e lui queste cose le ricorda, ricorda tutto di quando era solo un bambino, abbandonato.
Belli i dialoghi, la scrittura veloce e precisa. Personaggi che fanno bene al cuore, come nonna Margaret, in lei leggi sempre amore, forza, spirito e voglia di vivere, nonostante l’età e i dispiaceri che sua figlia le procura, resta una donna forte, che ne ha viste tante e sa il fatto suo, senza arrendersi e riuscendo sempre. Con chiunque.
Non vi resta che leggerlo per scoprire chi c’è dietro l’arresto di Jensen, capire se hanno trovato veramente dei fantasmi o delle presenze, vedere fino a dove sono disposti a spingersi i coniugi Winchester, insomma da non perdere.
Grazie a Giada, e a quei richiami al soprannaturale che mi piacciono tanto.

Un abbraccio
Alice

Ringraziamo l'autrice per la copia ARC 

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