Titolo: Nella buona e nella cattiva sorte
Autrice: Martha Waters
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Historical Romance
Serie: The Regency Vows #1
Pagine: 278
Finale: Autoconclusivo
Data di pubblicazione: 7 Febbraio 2023
Trama
Cinque anni fa, Lady Violet Grey e Lord James Audley si incontrarono, si innamorarono e si sposarono. Quattro anni fa ebbero una lite tremenda e da quel momento si parlano appena. Il loro amore passionale si è ridotto a gesti di gelida cortesia. Tuttavia, quando Violet riceve una lettera in cui le annunciano che James è caduto da cavallo e che si trova nella loro casa di campagna, privo di sensi, corre da lui e lo trova alla taverna in perfette condizioni, ignaro della preoccupazione della moglie.
Violet è oltraggiata, James è confuso. E la distanza tra di loro non è mai stata così evidente. Poiché vuole impartire una lezione al marito, decide di fingersi malata. James capisce subito la verità, ma preferisce stare a quel gioco di manipolazioni, fatto di attori che si travestono da medici, minacce di viaggi in Svizzera, false amanti e molti tentativi di seduzione tra marito e moglie che forse non si odiano tanto quanto credevano. Riusciranno a superare quattro anni di rancore oppure continueranno a negare il legame che li unisce?
Con eleganza e romanticismo, Nella buona e nella cattiva sorte è una commedia romantica, divertente e perfetta per i fan di Jasmine Guillory e Julia Quinn.
The Regency Vows series:
#1 Nella buona e nella cattiva sorte (7 Febbraio 2023)
#2 To Love and to Loathe
#3 To Marry and to meddle
#4 To Swoon and to Spar
RECENSIONE
Apprezzabile e riuscito il cambio della trama classica dei Regency romance: in questo caso Martha Waters non ci presenta un fidanzamento burrascoso e combattuto che sfocia nel matrimonio. Violet e James bruciano subito le tappe e si ritrovano sposati travolti da un repentino innamoramento.
Ma la loro luna di miele dura poco; nel giro di un anno il ménage coniugale entra in crisi. Ai baci subentrano sguardi in cagnesco, alle chiacchierate i litigi e al tempo trascorso insieme, l’allontanamento in tutti i sensi.
Era ancora quel ragazzino che non riusciva a credere che l’amore che qualcuno provava per lui fosse sincero e incondizionato.
I due neosposi ingaggiano dunque una sfida più o meno aperta a farsi del male, convinti come sono e intestarditi delle proprie ragioni.
“Non capisco perché gli uomini pensino che il matrimonio sia una condanna”, disse. “A me sembra che le donne abbiano molto più da lamentarsi…”
Tant’è che la storia diventa a un certo punto una specie di rompicapo per scoprire la rete di provocazioni e bugie in cui ingarbugliano i loro rapporti, il tutto riassumibile in un “Io non so che tu sai che io so”.
Complice il variegato gruppo di nobili amici che tra una serata, un ricevimento e un ballo, sono più che consenzienti a farsi invischiare in questa schermaglia amorosa.
I nostri protagonisti sono giovani e un po’ irruenti, scopriranno presto che per districarsi dovranno usare più cuore e meno calcoli e che nel matrimonio, più dell’amore, quello passionale, descritto e analizzato con dovizia di particolari, è la fiducia reciproca la vera conquista finale, una meta molto più difficile da raggiungere.
Romina
Ringraziamo la CE per la copia ARC