Titolo: Matching Mr Darcy
Autore: Amelia S. Marte
Edizioni: Vintage Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Trama
Calliope Emily Isobel Thompson è una newyorchese di poco più di trent’anni con due passioni sfrenate: Jane Austen e i Queen.
Vive in bilocale nel Lower East Side insieme al gatto Fredde, ha due amiche inseparabili, Alexa e Nina, un rapporto tormentato con la madre, un affetto smisurato per la sorella Daphne e un lavoro come commessa da Bloomingdale’s che, però, odia. Al glamour e all’alta moda preferisce i libri e la lettura, e, infatti, il suo sogno nel cassetto è aprire una libreria indipendente. Callie, tuttavia, ha anche un altro sogno: trovare il suo Mr Darcy, un gentiluomo perfetto e romantico che le faccia battere il cuore. E per trovarlo è disposta a tutto, persino mettersi in gioco con le app di dating. Ma è davvero possibile, oggi, fare match con Mr Darcy?
Matching Mr Darcy è il primo romance contemporaneo targato Vintage Editore e coniuga ironia e sentimento, colpi di scena e pregiudizi, sempre sotto lo sguardo critico e divertito della nostra amata Jane Austen.
«Sono convinta che là fuori ci sia un Mr Darcy per ognuna di noi che ci regalerà una grande storia d’amore proprio come in Orgoglio e pregiudizio. Chiamatemi illusa, ma è così.»
Amelia Silvia Marte, nome quasi d’invenzione, nasce nel 1993 a Roma. Ha pubblicato prima su Efp e poi su Wattpad, dove è stata scoperta. Prima del suo esordio ha lavorato come pasticcera per sette anni, la sua passione per il buon cibo e un dolce fatto bene non sono andati via, ma adesso si è spostata in libreria e le piacerebbe continuare a percorrere questa strada. Si è sempre sentita a casa tra le pagine di un classico inglese, soprattutto di voce femminile. È una persona curiosa, un po’ permalosa ma molto ironica e ha un gatto nero di nome Morgana di cui è follemente innamorata.
RECENSIONE
Amelia S. Marte ci presenta la sua eroina alle prese con il mercato matrimoniale al giorno d’oggi.
E lo fa con una lettura spumeggiante come un boccale di birra a Central Park.
Sono sicura che Jane Austen non lo avrebbe riconosciuto.
È molto diverso anche dalle disavventure più o meno comiche dell’imbranata Bridget.
Calliope ha le idee molto chiare e cerca un Mr Darcy; nel frattempo non disdegna le attenzioni del fascinoso Wickham come già prima di lei accadde a Lizzie Bennet che ne subì le lusinghe.
Sì, Jared è decisamente l’opposto di Mr Darcy: è immaturo -anche se quello è un problema di tutti gli uomini-, è troppo consapevole del proprio fascino e quasi sempre supponente, ma in sua compagnia non ci si annoia mai. Ha un naturale senso dell’umorismo che si accorda alla perfezione al mio, un mix di sarcasmo e autoironia. Ed è anche gentile e, non so come, galante. Per non parlare della sua arma irresistibile…: lo sguardo di caramello. Lui è come Mr Whickam: bello, affascinante, peccaminoso. E, come ha detto zia Jane, sbagliato.
Ma in amore, si sa, fanno presto i ruoli a cambiare e le certezze a vacillare. Perciò può accadere che cambino la prospettiva e soprattutto le priorità. Perché, nonostante sia un libro intitolato e che parla della ricerca dell’uomo ideale, in realtà Calliope nella lista dei suoi desideri mette al primo posto quello di realizzare se stessa e il suo sogno e cioè quello di aprire una libreria tutta sua!
Molto divertente il campionario di candidati incontrati con gli appuntamenti al buio: Calliope riesce a scovare un vasto assortimento di casi umani o i suoi standard sono decisamente troppo elevati per colpa della sua scrittrice preferita? Jane Austen e il suo Orgoglio e Pregiudizio hanno gettato le basi per far sì che il candidato ideale, il famoso scapolo che tutte le mamme vorrebbero per le proprie figlie -compresa la pirotecnica Eleanor Thompson, madre di Calliope-, fosse semplicemente perfetto, quel tanto di romantico e galante da risultare irresistibile.
Lettura romantica sì, ma con brio.
Romina