Titolo: Dirty Flirty Enemy
Autore: Piper Rayne (USA Today Bestselling Author)
Editore: Dri Editore
Collana: White Collar Brothers
Pagine: 225
Data di uscita: 19 dicembre 2023
Trama
«Hai trasferito l’ufficio di fronte al mio, diavolessa?»
«È un problema?»
«No. È una dichiarazione di guerra.»
Non può essere successo davvero.
Quella subdola diavolessa della mia nemica numero uno ha spostato il suo ufficio proprio di fronte al mio.
Mi ruba i clienti, me la trovo sempre tra i piedi e…
Passo le notti a sognare il suo maledetto corpo perfetto.
Nemmeno le battute feroci e gli sguardi disgustati riescono a nascondere la chimica tra noi.
Io però sono Carm Mancini e non posso farmi battere da quella donna.
Tieniti pronta, diavolessa, perché ha inizio la partita.
Tropes:
Enemies to Lovers
Love Deal
Forced Proximity
RECENSIONE
Carm e Bella sono due personaggi che si mostrano forti e cercano di celare l’attrazione che li avvicina. La parola principale del libro è stata per me “celare”, nascondersi e fingere.
Bella si maschera da donna in carriera che ha fatto una scelta professionale particolare presa in piena coscienza, non vuole mostrare quanto Carm le piaccia e quanto lo trovi attraente. Lei vuole odiarlo, vuole tenerlo lontano, ma più lo conosce e lo vede senza la maschera e più diventa difficile restare lontana. Bella ha un segreto ingombrante che deve rimanere tale, non vuole essere compatita, non vuole essere protetta e neppure essere considerata meno agguerrita e professionale, soprattutto da Carmelo Mancini.
Carm è una “vecchia conoscenza”, tanti sono stati i suoi cammei nel primo libro della serie e di sicuro, al pari degli altri fratelli Mancini, ne esce come un giovane uomo molto piacente e di grande successo con le donne, oltre che professionale. Il mercato immobiliare lo acclama e osanna come intermediario di grande capacità e le donne cadono ai suoi piedi senza neppure che lui le guardi. Tutte tranne una: Bella.
Un intreccio particolare e un’occasione lavorativa imperdibile li obbligano ad avvicinarsi, ma quando sono vicini sentono l’irrefrenabile bisogno di stuzzicarsi e fingere di disprezzarsi, di non volersi, di non aver alcun interesse l’una per l’altro perché la realtà spaventa più di ogni paura vissuta e temuta.
Carm ha il terrore dell’impegno, di iniziare a pensare in coppia e non più egoisticamente per se stesso, non vuole diventare come il fratello Enzo che vede innamorato e che prende in giro. Impegnarsi vuol dire credere nella coppia e rischiare di essere lasciato, mettersi in gioco e rischiare. Eppure quando inizia la routine con Bella gli si aprono nuovi scenari, inizia a trovarsi a suo agio con nuove abitudini e scopre quanto avere a fianco una persona che ti capisce, conosce non solo te ma anche il tuo lavoro, che ha passione professionale e comprende gli impegni di lavoro e che ti desidera sessualmente tanto quanto la desideri tu può essere realtà e non solo un sogno.
Per Bella è la stessa cosa, lo stesso scenario. E qui la decisione è drastica: viverla o fingerla? Crederci o usarla finché dura?
“Spero che anche lui si senta come me. Che qualunque cosa ci sia tra noi valga la pena correre il rischio di essere feriti se dovesse finire.”
Le autrici ci portano all’interno di un Office romance costruito con maestria e particolareggiato. Lasciano poco al caso e trattano in modo profondo i problemi di Bella facendola diventare una persona vera che vive, combatte e con aiuto e fatica vince.
Mi sono piaciuti molto Carm e Bella come personaggi e vedere lui superare il suo lato sbruffone per dare spazio al suo cuore è stato un bellissimo percorso di maturità.
Buona lettura!
Annalisa