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Recensione: Paura di Ricominciare – Montgomery Series Vol. 2 di Erika Castigliano

Titolo: Paura di Ricominciare – Vol. 2
Autrice: Erika Castigliano
Editore: Self publishing
Serie: Montgomery Series
Genere: Contemporary romance
Categoria: New Adult - Second chance
Setting: Grapevine, Texas
Trope: Pregnancy romance
Setting: New York- Grapevine
Autoconclusivo


Trama

Come si fa a non avere paura di Ricominciare? Ricominciare tutto da capo quando il mondo ti si sgretola tra le mani.
Sono Eire Montgomery e sono tornata, dopo anni e con un grosso fardello sulle spalle, a casa, nel mio amato Texas. Qui ho provato a riprendere in mano la mia vita, grazie alla mia famiglia, cercando la forza di tornare a sorridere.
Ma non mi sarei mai aspettata di rincontrare lui. Sì, lui, il mio unico vero amore, ma anche l’unico che mi ha spezzata nel profondo.
Io, Hiram Collins, sono sempre stato deciso, determinato e sicuro, ma quando ho Eire davanti a me, tutto cambia. Il mio cuore la riconosce, di questo ne sono certo, ma quello di cui sono altrettanto certo è che le ho fatto troppo male e questo non posso cancellarlo.
Rivederla dopo così tanto tempo è stato un colpo al cuore.
I nostri occhi continuano a cercarsi, anche con tutto il tempo che è trascorso.
È arrivato il momento di affrontare, senza paura, quel passato che è ancora troppo ingombrante.
Si deve solo toccare il fondo per avere la forza di Ricominciare e tornare a vivere.
Siamo Eire e Hiram e questa è la nostra storia.

 
RECENSIONI 

Quando credi di avere tutto, quando pensi che la tua vita abbia raggiunto un buon equilibrio, anche se sei consapevole in cuor tuo che l’amore è diverso, quello totalizzante, che ti toglie il respiro non è la vita che stai vivendo, ma sei lo stesso soddisfatta della tua quotidianità, è in quel momento che sei più vulnerabile, soprattutto se arriva un tornado e spazza via ogni tua certezza. Questa è Eire ed è lei che si ritrova con un dolore immenso nel petto, un senso di vuoto incolmabile e una tristezza che non è possibile arginare.

Nulla sembra più essere possibile, tutto appare difficile, complicato, anche riuscire a confidarsi con la propria famiglia. I Montgomery sono famiglia a tutto tondo, non si disgregano e non si abbandonano. In ogni momento dimostrano sempre il loro amore incondizionato per ogni membro. La famiglia di Eire è accogliente sempre, ma opprimente mai. Non ti obbliga a ricoprire un ruolo predefinito, non ti giudica, ma ti aiuta a ritrovare la tua strada quando sembra che tu ti stia allontanando e perdendo.

“«Eire, quando io e vostro padre vi abbiamo regalato lo stemma che portate» e mentre lo dice accarezza il mio bracciale con il ciondolo intarsiato, «volevamo farvi capire che noi siamo famiglia. Siamo casa. Sempre. Non vi giudicheremo mai, ma sosterremo ogni vostra scelta. Questo vuol dire famiglia, e noi lo siamo. Ricordalo sempre.»”

È così che Eire ritorna nel suo Texas e ritrova i suoi paesaggi, il suo ritmo diverso dalla frenetica New York e le persone che un tempo erano importanti nella sua vita. Anche il suo primo amore. Hiram.

Tra Eire e Hiram c’è un legame che va oltre l’amicizia, ma che non si è mai sviluppato nell’amore che sembra esserci nei loro sguardi. Le occasioni e le incomprensioni hanno creato una serie di “non detti” che li ha allontanati creando un muro di silenzio e astio, ma tutto il dolore che Eire sta vivendo la rende fragile e più vera, le fa abbassare le difese e mostrare i suoi veri sentimenti.

Hiram è il porto sicuro di Eire, è l’uomo che dimostra la maturità per aiutare l’amica, è l’avvocato che sa scindere la parte professionale da quella emotiva, è anche il ragazzo che rivede una giovane Eire e se innamora ogni volta come è capitato tanti anni prima. Hiram è capace di vedere oltre alle difficoltà presenti, cerca di sognare un futuro insieme a Eire, lo vuole e se ne spaventa per l’intensità del sentimento che sta nascendo dentro di lui senza avere la certezza di essere alimentato dalle certezze che solo lei può dargli.

“«Gin, la vita è la mia. Non m’interessa più nulla. [...] È la mia vita. La nostra. E mi sono stufato di dover fare le cose per gli altri. Voglio essere felice io. Lo devi essere tu. E se per farlo devo avere tutti contro, bene, che inizi la sfida.»”

La storia si sviluppa tra New York e Grapevine, con alcuni spunti suspence e investigativi. L’insieme che si viene a creare è ben amalgamato e intrigante, ti cattura e non riesci a posare il Kindle prima di essere arrivato alla fine del libro. Tanto contribuisce la scrittura di Erika che è precisa, ma non ridondante, esaustiva senza dilungarsi e dando il giusto risalto ai passaggi più importanti della trama.

Sempre presenti sono le sorelle e il fratello di Eire che fanno emergere nuovi spunti dei loro caratteri per rendere ben amalgamati i quattro volumi con una caratterizzazione omogenea dei protagonisti, lasciando però autoconclusivo e indipendente ogni libro della raccolta.

Buona lettura!
Annalisa

Buongiorno meraviglie,
con oggi torniamo dalla famiglia più chiacchierata, i Montgomery, e dopo averci fatto conoscere Venice, la piccola di casa, è il tempo di Eire, la sorella più grande, la loro forza, ma ci sono dei momenti purtroppo dove la vita ti rema contro, e solo li ti accorgi che hai bisogno della loro forza, che per una volta fa niente se sei tu quella che deve essere aiutata, non conta l’età, quando si ha bisogno i fratelli Montgomery ci sono sempre, e anche i loro genitori.
Una famiglia sempre presente, che ti fa sentire il vero calore dei legami, la fiducia, l’appartenenza. L’amore che si respira quando parlano tra di loro, il modo di sostenersi, di amarsi ed apprezzarsi.
Anche Tex, il fratellone gelosone, si mette da parte, certo non mancheranno le battutine, quelle mai, i pensieri discordanti, ma saranno sempre li, uno fianco all’altra.
Eire è una donna in carriera, vive a New York dove ha il suo lavoro, il suo compagno, nonché migliore amico e socio in affari, sembra che tutto proceda per il verso giusto, ma il destino non la pensa così, e un giorno, ci fu il buio.
Da quel giorno Eira non è più la stessa, ha smesso di vivere, di cercare di stare bene, si è abbattuta, lasciata andare, non vuole ricominciare, non se la sente e non è giusto, non nei suoi confronti.
Vista la situazione, decide di tornare a casa, la sua vera casa, la sua famiglia, la sua casa e il suo paese, lì trova veramente il senso della parola casa e famiglia, il calore e la vicinanza che solo loro riescono a darle, e poi deve confessare un bel po' di cose, ed è pronta agli attacchi che potrebbe ricevere, al mutismo, alla rassegnazione, alla delusione, ma vince sempre il bene che li accomuna, che li lega, se da un primo momento di imbarazzo hai modo di pensare di essere sola, quello dopo ti fa capire che non lo sarai mai, che loro saranno sempre li, pronti a difenderti, capirti, ascoltarti, appoggiarti.
Il ritorno non è stato così male come pensava dunque, ora iniziamo a risolvere le questioni spinose, quelle che fanno male, che lacerano l’anima.
Come prima cosa bisogna incontrare l’avvocato di famiglia, un avvocato bravo che tenga alla causa, che conosca la famiglia, e chi meglio di Hiram Collins, i Collins li ricordate, sono amici di famiglia da sempre, abitano vicini, sono praticamente cresciuti insieme, e sono stati innamorati insieme, da sempre. Purtroppo, non ci sono stati i tempi e i modi per confessare questo amore, ma quello che li legava era speciale ed unico, quindi potete immaginare quando Eira, ignara di questa cosa, si trova davanti Hiram. Il suo unico e vero amore.
Un mare di emozioni la travolge, ansia, paura, vergogna, brividi, amore, colpa, rabbia, un mix di bene e male da far girare la testa, non se lo aspettava, non era pronta a trovarlo faccia a faccia, non era pronta ai suoi sentimenti che cercano di spingere per tornare a galla, per niente.
Hiram Collins, associato, con il suo migliore amico, presso uno studio di avvocati, ama il suo lavoro ma di più Eire Montgomery, da sempre, frequenta una ragazza che non ama solo per il gusto di andarci a letto e sfogare i suoi pensieri, tutto anche dopo anni e anni, riesce a tornare a lei, come una presenza che si fa sempre più vicina, anche lui non sapeva che l’avrebbe rivista, la sorpresa è anche per lui, che non appena ritrova quegli occhi ci si perde … di nuovo.
Che il destino abbia in serbo qualcosa di speciale per loro? Almeno questa volta?
Ricucire il loro rapporto non è facile, non è quello che vogliono, vorrebbero solo fosse un rapporto lavorativo, niente di più, ma Hiram non riesce a starle alla larga, e quando non è lui, è lei che lo cerca.
Essendo in una situazione particolare, tra di loro scatta da subito quel senso di appartenenza, come se non si fossero mai allontanati, lei sta male, decisamente molto male, e lui farà di tutto per stare al suo fianco, per farsi il suo spazio, piccolo, ma per esserci.
Hiram si impegna veramente tanto, perché la situazione di Eire non è per niente facile, si batteranno, avranno la meglio, ma verranno colpiti ancora, un continuo metterli alla prova.
Eire viene colpita da attimi di sconforto, quando cerca di rialzarsi qualcosa la tira verso il fondo, il senso di colpa, la nostalgia i pensieri, sente che quel capitolo della sua vita non è ancora chiuso.
Nel corso della storia incontreranno ostacoli, sotterfugi, Eira verrà a conoscenza di alcune cose che la metteranno in pericolo, ma Hiram sarà sempre accanto a lei, coperto da un alone nero a volte, messo in angolo ad aspettare, ma sempre lì pronto a sostenere la sua Rossa, non sarà per niente facile, perché riceverà delle batoste, a volte le parole feriscono più dei fatti, ma capisce, capisce e aspetta i suoi tempi, è pronto a consolarla e a darle delle spiegazioni, pronto per amarla veramente, come merita, per sempre.
Un libro che parla di tanta sofferenza, ma di riscatto, di voglia di farcela.
Una bella scrittura, piacevole, Erika ci ha fatto conoscere la storia di Hiram e la sua Rossa, ci ha parlato di un amore che non muore mai, di qualcosa di eterno, di amore vero, quello che ti chiude lo stomaco e ti fa battere veloce il cuore, l’amore per quel ragazzino che ti ha spezzato il cuore tanto tempo fa, ma che lo sta ricostruendo pezzo per pezzo, con tanta pazienza ed aggiungendoci un tocco di amore in più, quel legame che solo lo possono capire.
Non vedo l’ora di conoscere gli altri fratelli, sono una forza della natura e sono troppo curiosa di sapere di loro,
un abbraccio
Alice


Ringraziomo l’autrice per la copia ARC

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