Titolo: Profumo di Sesso
Autore: Anna Chillon
Collana: Passion Islands
Edizione: Self Publishing
Genere: Racconto Erotico
Trope: Age Gap, Ricatto, Sottomissione
Data pubblicazione: 16 giugno 2023
Pagine: 119
Attenzione: presenza di scene di sesso e linguaggio esplicito
Trama
Cassie, giovane cameriera di un resort di lusso, non sa resistere alla tentazione di invadere la privacy di quell’ospite dal profumo inebriante, così signorile e sicuro di sé: Mr. Baker.
Istigare un uomo del genere si rivelerà, però, un grande errore. L’uomo, dal fascino autoritario, sa esattamente come punire quella violazione: Cassie dovrà sottostare a un dissoluto ricatto e sottomettersi a lui, pagando con il proprio corpo.
Un prezzo che la ragazza sarà costretta ad accettare, lasciandosi condurre, dal suo seducente ricattatore, sulla strada di un sesso e di un’estasi mai sperimentati prima.
RECENSIONE
Care amiche lettrici amanti dei racconti nei quali la sensualità si traveste con le mille sfumature dell’eros, per abbracciare ogni fantasia e tonalità del desiderio, fino a sfiorare anche quelle inconfessabili,. che stuzzicano e solleticano la curiosità, mentre oltrepassano i confini del consueto per diventare passione senza limiti. Anna Chillon è tornata ad infiammare le librerie, questa volta con una nuova versione di se stessa che ci riporta indietro nel tempo e ai suoi esordi. Ha deciso di dedicarsi a qualcosa di più leggero accantonando per il momento la scrittura di romanzi che, per quanto nel suo caso sappiano rivelarsi sempre impeccabili, coinvolgenti, intensi e bellissimi richiedono una trama e una struttura più articolata, così come un maggiore impegno rispetto ad un racconto. In ogni caso Profumo di Sesso anche se breve, riesce comunque a racchiudere al suo interno tutti gli elementi che sanno concorrere per creare quel giusto mix di sfaccettature che catturano, stimolano, incuriosiscono e solleticano la fantasia, alimentando mille aspettative e infinite proiezioni mentali, che hanno il merito di trasportare direttamente all’interno della storia, soprattutto chi è pronto a esplorare e a divertirsi leggendo, mettendo da parte inutili moralismi o limitanti preconcetti.
Siamo arrivati all’estate ed è il momento dell’anno in cui si ha più voglia di spensieratezza, di evadere dal solito tran tran quotidiano, dal grigiore della quotidianità in attesa delle meritate vacanze. Perché quindi non iniziare almeno con la testa a lasciarsi andare, prendere il largo, rompere gli schemi e quegli argini che ci intrappolano, per immergersi nel sogno e nel fascino del proibito, che a poco a poco assume sempre di più l’intenso sapore di una fantasia erotica? Quella che emerge dagli anfratti più nascosti e insospettabili della nostra natura. Quella più istintiva, pruriginosa e insospettabile. Abbandonatevi alla lettura di questo racconto sofisticato, elegante ma dal gusto deciso, intriso di quel pizzico di oscurità e di quella sottile lussuria che rende ogni situazione interessante ed esaltante, senza dimenticare che il linguaggio utilizzato è esplicito e le situazioni descritte assumono un determinato colore, pertanto è un viaggio che obbliga a guardare al di là dell’ordinario, per scorgere cosa si nasconde dietro al desiderio carnale che improvvisamente incendia due corpi che decidono di viversi esprimendosi a loro modo, ma sempre nel consenso e senza il coinvolgimento di sentimenti importanti.
«Calma» mormorò lui. «Te lo farò piacere, bimba.» Slacciò i restanti bottoni della mia camicetta, istruendomi.
Dove siamo? In una baia delle Cayman, un vero paradiso terrestre dove le spiagge sono di sabbia bianca e le acque hanno una sfumatura cristallina. Mr. Baker è il misterioso e affascinante ospite del bungalow 101 nel resort extralusso dal nome evocativo, il Caribbean Bay Cove. E’ alto, distinto, con un fisico possente ed atletico, ha i capelli scuri e corti e uno sguardo illuminato da due occhi verdi che sanno essere freddi ed enigmatici come quelli un uomo autoritario che sa cosa vuole e sa come farsi rispettare. Non passa inosservato allo sguardo della giovane Cassie che ha da poco lasciato la Pennsylvania in cerca di una nuova vita
"Quell’uomo mi faceva davvero uno strano effetto, con un nonnulla riusciva a colpirmi, suscitandomi emozioni contrastanti.”
La vicenda si snoda raccontando di due personaggi che seppur agli antipodi, rimangono affascinati l’uno dall’altra. Lei è soggiogata dal potente magnetismo sprigionato da Mr. Baker, mentre lui da una caratteristica istintiva di Cassie che racconta di lei molto più di quanto ci si possa immaginare, ma che dice tutto a chi sa valutare le persone attraverso parametri diversi. La giovane Cassie è da due mesi la cameriera incaricata al servizio ai tavoli e, cena dopo cena si scopre sempre più ossessionata e rapita dal fascino magnetico e conturbante del misterioso Mr. Baker, colpa anche del suo profumo così intenso, penetrante e sfacciato che anticipa ogni sua mossa, invadendo gli spazi nei quali soggiorna, ma che ha il potere di instillarsi sempre più in profondità nella mente di Cassie, tanto da colpirne l’immaginazione alimentando ogni sua inconfessabile fantasia. Il profumo diventa un messaggero che turba i suoi sensi portando con sé quei significati, i languori, le aspettative e le attese, alle quali Cassie non ha mai neppure osato indugiare, immaginare o sperare.
“Fresco, intenso e mascolino, era un genere di profumo che mi ipnotizzava, facendomi girare la testa. Un uso così smoderato mi sarebbe parso volgare su qualsiasi individuo, portandomi ad arricciare il naso, ma sull’uomo in questione sortiva tutt’altro effetto.”
È l'essenza che parla di lui e che riesce a smuovere curiosità che irrefrenabili, saranno l’inizio di tutto e anche dei “guai” in cui si caccerà Cassie che decreteranno la fine della sua incoscienza. Grazie a questo incontro Cassie potrà scoprire sfaccettature dell’eros ancora sconosciute, per trovare l’appagamento che quest'uomo dal carattere dominante, sa donarle, cogliendo in lei ciò che non ha mai visto, per guidarla esattamente là dove desidera portarla e dove lei stessa non vede l’ora di arrivare. Mr Baker è un predatore che all’apparenza sembra non accorgersi di nulla, mentre invece nota tutto, al punto da comprenderla anche più di quanto lei riesca ad immaginare. Recepisce i suoi segreti, le sue aspirazioni, i suoi desideri inespressi, così come ogni suo turbamento, palpito, sospiro, guizzo e rossore, per tracciare una mappa del piacere, quello da condividere insieme, attraverso una sessualità dove i ruoli sono definiti e dove l’accettazione è sinonimo di godimento e di un’esplorazione che evade dai soliti cliché. Abbandono, languore, sofferenza, piacere, intensità per poi offrire anche la possibilità di un’avventura che può (forse) essere l’anticipazione di un qualcosa di più importante. E qui la mia fantasia è galoppata andando oltre la fine.
“Mr. Baker si arrestò, girandosi piano. «Sii più chiara: cos’è che vuoi? ».
Tra tutte le cose che volevo, prese voce quella sbagliata, con una prepotenza da offuscare ogni parola proferita in precedenza. «Te. Solo te.»
Un racconto che si legge in un soffio ma che seppur breve contiene tutto ciò che serve per catturare: la passione, i desideri, le speranze, i sogni e la possibilità di esprimersi attraverso scenari insospettabili perché anche il finale lascia spazio all’immaginazione. In più passaggi i bicchieri dei cocktail diventano occasione di incontro, scambi di idee e oggetti dalla forte carica erotica. Anche le chiavi diventano le assolute protagoniste in diverse scene, trasformandosi in promesse di incontri infuocati o di sconfitte imbarazzanti. Sono chiavi che aprono porte, che vengono offerte, rubate, restituite, gettate sul tavolo, fatte roteare tra le dita, perché grazie a loro esiste l'appagamento di un desiderio o un rifiuto inaspettato, così come la possibilità di un viaggio tra i sensi, intenso ed eccitante
“eccola lì, tra diverse altre, la chiave che come per magia apriva le porte dell’intero resort. (…) Lo sfilai e lo chiusi nel pugno con un sorriso che mi arricciò il naso. Quindi partii a testa alta, covando di nascosto l’eccitazione di una bambina birichina, perché di fatto lo ero: davvero tanto, tanto birichina.”
Una lettura carica di sex appeal dove ogni scena è descritta con schiettezza e libertà senza false ipocrisie ma con senso della misura, nonostante gli amplessi siano intensi, decisi ed espliciti così come il linguaggio utilizzato nelle descrizioni e dai protagonisti. Anna Chillon con il suo stile elegante e descrittivo sa imprimere una forte carica erotica anche ai gesti più semplici che rendono i suoi personaggi vivi, reali, ben inseriti nel contesto e presenti alla scena grazie all’ottima caratterizzazione. “Profumo di sesso” è una ventata di aria rovente in questo inizio d’estate. È un racconto dai forti contrasti, che racconta di un incontro che sa di avventura, tra un uomo e una donna agli antipodi che nel conoscersi si scoprono affini mentre si sfidano su un terreno più congeniale ad uno, ma l’altra lo segue a ruota, perchè desidera assaggiare una sfumatura diversa, mai sperimentata prima. Confesso che la mia parte sentimentale è andata oltre e avrei voluto sapere di più:: cosa succede dopo, che cosa pensa lui, se lei cambia idea… insomma! La verità è che questo primo assaggio della Collana Passion Islands mi ha molto incuriosita, quindi ora aspetto con impazienza il prossimo capitolo!
Vi saluto con un ultimo estratto che è anche un avvertimento (occhiolino) e vi do appuntamento alla mia prossima recensione. Godetevi questa lettura hot, assolutamente consigliata!
“Non tirare la coda al gatto... Non tirare la coda al gatto... Beh, non l’avevo tirata, gli avevo dato piuttosto uno strattone bello forte.”
Cristina Pisano
Ringraziamo l’autrice per la copia ARC