Titolo: L’amore non è un manga
Autore: Mia Another
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance, New Adult, Love Stranger
Trope: Right person wrong time, Japanese love interest
Pagine: 256
Data d'uscita: 7 Marzo 2023
Trama
Sull’aereo diretto verso Tokyo, Camilla Milani stenta a credere che quella sia la realtà: di lì a poche ore dovrà calarsi nel ruolo della protagonista di un’attesa serie TV ispirata a un manga, e le riprese si svolgeranno nel Paese dei fiori di ciliegio. A Milano, otto ore indietro di fuso orario, è rimasto Alan, l’affidabile e abitudinario fidanzato che lavora giorno e notte. Ad aspettarla, otto ore avanti, c’è lo sfavillante mondo del cinema giapponese, con ritmi e regole sconosciuti e un sacco di attori professionisti già famosi, mentre il suo curriculum è fatto di una manciata di pubblicità e un videoclip diventato virale. Camilla è su di giri, ma anche in ansia da prestazione: Hiro Yamada, coprotagonista della serie nonché l’attore e modello più popolare del Paese, e Miwa Yureei, lunghi capelli neri e viso di porcellana, hanno tutte le carte in regola per brillare davanti alla camera: sono spigliati, eleganti, bellissimi. Tra Hiro e Miwa sembra ci sia una strana tensione, qualcosa di difficile da decodificare… Inoltre, Miwa non sembra affatto contenta che il ruolo da protagonista sia andato a una sconosciuta venuta da lontano. Senza contare che il viso di Hiro si oscura spesso. Nonostante il tempo passato insieme tra il set e le scintillanti sale giochi di Tokyo, c’è qualcosa che si frappone tra Camilla e Hiro... non solo davanti alla telecamera. E mentre il tempo a disposizione di Camilla in Giappone si fa sempre più breve, e l’idea di tornare a casa sempre più complicata, sarà difficile mantenere i segreti che custodisce nel cuore. E potrebbe non essere l’unica…
RECENSIONE
“«Sai, nei manga basta poco per dare inizio a una grande storia d’amore: i protagonisti si prendono per mano, si scambiano un timido bacio nel cortile della scuola e capiscono subito di essere fatti l’uno per l’altra, ma nella vita reale non è così, purtroppo. Ci si fraintende, si finisce per ferirsi a vicenda».
«Già. L’amore non è un manga»”
Camilla e Hiro così diversi eppure così simili. Lei sta cercando la sua dimensione e la sua realizzazione lottando contro un fidanzato asfissiante ed egoista che la vorrebbe al suo fianco lontana dai suoi sogni. Camilla ha ventinove anni, una carriera da attrice da poco iniziata, una passione per i profumi, un naso sopraffino nel riconoscere le fragranze e una spiccata sensibilità nell’abbinarli alla personalità di chi li indossa, ma in questa sua equazione quasi perfetta manca il fidanzato. Alan non vive per Camilla e per gioire dei suoi successi, ma cerca di strapparle il sogno e imbrigliarla in una vita che non è la sua, vuole uniformarla perché in realtà non l’ha compresa e lo dimostra ogni volta che cerca di abbinarla a una fragranza che in realtà non la rappresenta.
Hiro ha una carriera avviata, ripone piena fiducia nel fratello maggiore, suo manager, onora e rispetta la madre ed è pronto a sacrificarsi per lei. Ha un animo nobile e ancorato alle tradizioni, ma al contempo vive in modo moderno. Non ha paura di innamorarsi di una ragazza occidentale, anche se gli sembra incredibile e impossibile che questo avvenga. Hiro accetta passivamente ciò che la famiglia gli richiede sicuro nel rispettare i suoi doveri, ma lascia il cuore a inseguire i suoi sogni professionali e sentimentali. Lui non cerca di uniformare Camilla ad altre persone conosciute, ma la accetta nella sua interezza e originalità innamorandosi di ogni sua sfaccettatura.
Sono due i cupidi che si impegnano perché Camilla e Hiro possano avere un’occasione senza distanze geografiche e fusi orari a frapporsi nel momento in cui la favola deve accadere, nel momento in cui il principe si svela come eroe della principessa e la salva dimostrandole che lei è autentica e unica, proprio come un profumo originale.
Mia ha scritto un libro che mi ha coccolato per qualche ora. Ho amato ogni paragrafo di Camilla e Hiro, volendo che i loro sogni si realizzassero e che trovassero la loro strada nel mondo, accompagnati dalla giusta fragranza. Le interazioni tra Camilla e Alan sono terribilmente vere e ho apprezzato tanto i dubbi di lei e la sua forza nel voler trovare la sua strada, magari sbagliando e faticando, ma determinata nel perseguire ciò che i suoi sogni le chiedevano.
Il Giappone è il terzo protagonista di questa storia con le sue tradizioni e la sua cultura. L'autrice è stata bravissima nel renderlo presente senza che diventasse preponderante, è un plus alla storia, una ventata di freschezza che amplifica l’impatto emotivo del libro senza renderlo puro nozionismo.
Buona lettura!
Annalisa
Ringrazio l’autrice per la copia ARC