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Recensione: Il fuoco che respiro di Elle Eloise

Titolo: Il fuoco che respiro
Autore: Elle Eloise
Editore: Self publishing 
Genere: Contemporary Romance (con sfumature Age Gap e Second Chance)
Data di uscita: 17 febbraio
Disponibile su Amazon e con Kindle Unlimited


Sinossi

"Questa è una storia dai molteplici inizi e dalle infinite coincidenze che, come le scintille di un fuoco destinato a diventare eterno, illuminano la strada di chi la percorre oppure la rendono più scura della notte. Forse dovrei riavvolgere il nastro della mia vita fino a dodici anni prima e cominciare dalla notte in cui conobbi Connor O’Brien. La mia salvezza, la mia maledizione."

Con l’inaspettata morte di sua madre, Mackenzie Baker (22 anni) si vede costretta a ricontattare Connor O’Brien (31 anni) dopo un lungo periodo di silenzio. Ragazzo ombroso e senza famiglia, nonché ex studente della madre, che in passato lo aveva ospitato a casa sua per un anno e mezzo, Connor aveva instaurato con la ragazza un rapporto molto profondo, fino a far sconfinare l’iniziale amicizia in un sentimento proibito e senza futuro. Oggi Mac si ritrova in un mare di guai, con un padre che ricompare dal nulla e un cuore spezzato apparentemente impossibile da riparare. Quel che è rimasto del forte legame che c’era tra lei e Connor pare soltanto un cumulo di detriti sulla battigia di una spiaggia.

L’appassionante storia di Mac e Connor ripercorre circa tredici anni della loro vita, tra repentini avvicinamenti e lunghe separazioni, tra continui cortocircuiti temporali e vecchie istantanee che gettano luce su un presente di incertezze e diffidenza. “Il fuoco che respiro” è un travagliato viaggio attraverso le pericolose fiamme del desiderio e i laceranti ricordi di un passato più vivido del presente. A fare da sfondo l’atmosfera decadente delle musiche anni Settanta, dei falò in spiaggia e della magia del Luna Park.


RECENSIONE 

Ho appena terminato un viaggio particolare, un giro su un otto volante di emozioni, di gioia e di dolore, di vita e morte. La chiave di lettura del nuovo libro di Elle Eloise, che ho avuto l’onore di leggere in anteprima, è data dall’autrice stessa:

Questa è una storia fatta di istantanee, un mucchietto di vecchie polaroid sparse su un tappeto, di fronte a un camino.

Non aspettiamoci la solita trama con ragazze appena maggiorenni libere di vivere una vita spensierata e libertina e uno stile narrativo che segue la quotidianità dei personaggi. Questo libro è molto diverso, è molto di più. 

Questo è un libro sull’amore in ogni sua forma e declinazione. L’amore tra coetanei e con differenza di età; l’amore di una madre, di un padre, tra fratelli e di una famiglia; l’amore per se stessi, il più difficile da vivere. 

Mackenzie è una ragazza amata dalla madre e dal fratellino, studiosa e appassionata di musica anni settanta. È innamorata da sempre di Connor, ragazzo più grande di lei con un passato turbolento e un presente ancora da costruire. 

Proprio questo rapporto fa da filo conduttore di tutti gli eventi che caratterizzano la storia e mostrano i lati bui di Mac e Connor. 

È stato difficile leggere il dolore di Mac, affrontare con lei i suoi demoni, sentirla appassire e percepire la sua apatia verso la vita che la sta consumando. La immaginavo come una candela accesa che diventa sempre più piccola e che con la sua fiammella flebile non riesce a più a scaldare e illuminare la vita. Ho sentito nelle mie vene la sua tristezza e la sua lenta agonia. Ho provato per lei lo stesso amore che ho letto in Debra, sua madre, lo stesso desiderio di protezione e disperazione nel non sentirti abbastanza. 

Connor non è un cavaliere con un’armatura lucente arrivato sul bianco destriero a salvare la fanciulla. Connor è la somma di sentimenti contrastanti, vive con l’incubo di essere causa del male vissuto dalle persone a lui più care e l’idea di poterne essere salvezza. Si sente le due facce della stessa medaglia: eroe e colpevole. 

Connor amando Mac rinasce. 

Mac amando Connor rinasce. 

Il loro è un sentimento che arricchisce e che li porta ad accettarsi, amarsi e guarire. 

Sono come la fenice che dalle sue ceneri ritrova la forza e la bellezza di rinascere a nuova vita, ricca delle sue precedenti esperienze. 


“È la fine di un’altra fase della mia vita, la prima era finita davanti a quel falò, sulla spiaggia. Durante quell’estate in cui sono nata di nuovo e poi sono morta. Oggi mi sento morire un’altra volta. Per questo devo cercare il numero di Connor sul tuo cellulare, ho bisogno di rinascere di nuovo. Devo farlo per Lucas. Devo farlo per me. Ma so che senza di lui mi lascerei morire definitivamente, perché non sono stata molto brava a vivere in questi quattro anni.”


Ogni istantanea di questo viaggio si collega ai sentimenti dei protagonisti e il lettore si trova catapultato nella loro vita e nei loro ricordi senza mai sentirsi spaesato e confuso. L’autrice è riuscita a concentrare l’attenzione del lettore sugli aspetti principali della storia, fornendo tutte le informazioni, ma approfondendo solo ciò che realmente era funzionale alla trama. 

Elle è stata bravissima nel scrivere una storia così profonda e allo stesso di facile lettura, con un significato forte e ben delineato. 

Credo che questo sia un libro che andrebbe consigliato alle ragazze giovani che possono trovare in Mac un esempio di speranza: si può cadere, desiderare una non vita, non rispettarsi, ma ci si può rialzare e accettare l’aiuto di chi ci ama e ritornare ad amarsi. 


“«Non osare più dubitare dei miei sentimenti per te, perché tutto ciò che ho fatto, giusto o sbagliato, l’ho fatto pensando a te, a costo di sacrificare me stesso!»”

Annalisa 

Ringrazio l’autrice per la copia ARC


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