Titolo: La resurrezione dei fiori selvatici
Sottotitolo: La rinascita
Autore: Micalea Smeltzer
Serie: Fiori di campo #2
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Romanzo contemporaneo
Finale: Conclusivo
Pagine: 361
Data di pubblicazione: 9 maggio 2025
Trama
Lui ha perso tutto. Ma io ho perso me stessa.
Il suo cuore era irrimediabilmente distrutto. La mia vita cambierà inevitabilmente.
E così l'ho lasciato. Ho ricominciato daccapo. Ho sposato qualcun altro. Ma non l'ho mai dimenticato.
Sono passati sei anni dall'ultima volta che ho visto Thayer Holmes. Essere costretta a fare ritorno a casa significa affrontare a testa alta il nostro passato, insieme alle conseguenze del mio divorzio. Mi trovo nella stessa posizione in cui era lui quando ci siamo conosciuti.
Devo ripartire.
Non ci sono più segreti da tenere.
Non tutte le storie d'amore hanno una seconda possibilità, ma forse noi saremo l'eccezione.
O forse no.
Serie Fiori di campo:
#1 La fiducia dei fiori selvatici. La fiducia (11 aprile 2025)
#2 La resurrezione dei fiori di campo. La rinascita (9 maggio 2025)
#3 La resistenza dei fiori selvatici (in arrivo)
RECENSIONE
Finalmente è arrivato il momento di immergerci nuovamente nelle vite di Salem e Thayer con il secondo, e tanto atteso, capitolo della serie "Fiori di campo". Un plauso a Heartbeat Edizioni per la pubblicazione ravvicinata al primo volume, un aspetto non scontato che noi lettori di serie apprezziamo enormemente, evitando la frustrazione di attese infinite per i seguiti.
Tornare tra le pagine di questa storia è stato come ritrovare vecchi amici, ma attenzione! Se non avete ancora letto "La fiducia dei fiori selvatici", preparatevi a qualche inevitabile accenno al volume precedente. Ho volutamente evitato spoiler nella mia recensione del primo libro per preservare la vostra esperienza di lettura.
Dopo un lutto devastante, la fragile storia d'amore tra Salem e Thayer non ha retto all'urto. Un ulteriore colpo di scena ha visto Salem scoprire di aspettare un figlio. Sei anni dopo, il destino – o forse le circostanze – la riportano nella sua città natale, ponendo inevitabilmente la necessità di affrontare Thayer e rivelargli la verità. In un certo senso, Salem si ritrova nella stessa posizione di fragilità emotiva in cui Thayer versava al loro primo incontro, costretta a ricostruire la propria vita. I segreti sembrano non avere più spazio, e la domanda che ci accompagna è se, per loro, esista davvero una seconda possibilità.
L'introduzione della piccola Seda è indubbiamente un raggio di sole nella narrazione. Tuttavia, ho trovato leggermente forzata la sua precoce comprensione della dinamica familiare "due papà" e della perdita di un fratello mai conosciuto.
Nonostante questo piccolo appunto, "La resurrezione dei fiori selvatici" mi ha lasciato con una sensazione agrodolce, quasi di una perfezione un po' artefatta. Ciò non toglie che consiglio vivamente la lettura di entrambi i volumi, che costituiscono un'unica, indissolubile storia. La Smeltzer tocca temi delicati e importanti come il cancro, la violenza e il lutto, ma ho avuto la sensazione che, pur essendo presenti due volumi, alcuni di questi aspetti avrebbero meritato un approfondimento maggiore per sviluppare appieno la complessità della trama.
Virginia
Ringrazio per la copia ARC