Titolo: Rules of Romanov
Autore: Morgan K. Black
Genere: Mafia Romance – Forbidden – Forced Proximity – Family Secrets
Pagine: 280
Volume: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 20 Febbraio 2024
Pubblicato da: Collana DarkLove (Pubme)
Trama
Dila Baker è sempre stata sola, almeno da che ne ha memoria. Abbandonata in fasce, ha vissuto la maggior parte della sua esistenza in orfanotrofio, ma questo non le ha impedito di trasformare quel vuoto in qualcosa per cui combattere. Ora è adulta ed è una delle specializzande più ricercate di cardiochirurgia di tutta Mosca, il suo futuro sembra promettente e brillante. Peccato però che, quel luminoso futuro, venga bruscamente interrotto da uno sparo e da un corpo che le fa da scudo, prendendosi una pallottola destinata a lei.
Dila non ha il tempo di capire, né di farsi domande, sa solo che deve intervenire e anche in fretta.
La sua mente è talmente focalizzata su quell’obiettivo da non accorgersi che, l’ambulanza su cui è salita, non è diretta al suo ospedale.
Dila è stata rapita. Dila deve fermare quel sangue. Dila deve salvare quello sconosciuto. A tutti i costi.
E Dila lo fa, anche se all’improvviso tutto il suo brillante futuro si colora di magnetici occhi grigi, così terribilmente familiari, ma anche spaventosamente minacciosi.
Dila fa il suo dovere, ma in cambio viene rinchiusa in una cella, in attesa di non si sa bene cosa.
Quando alla fine quegli occhi grigi torneranno a guardarla, tutto il suo mondo finirà per creparsi, rischiando di frantumarsi in un milione di pezzi.
Un solo nome: Kostantin Romanov. La promessa di una condanna morte.
Segreti. Legami di sangue. Giochi di potere. Dila e Kostantin dovranno imparare sulla propria pelle cosa significa essere una cosa sola, fingendo di non provare nulla l’uno per l’altra. Perché, quando è l’amore a combattere certe guerre, allora è probabile che il rischio di perdere tutto diventi incredibilmente reale.
RECENSIONE
Una storia che parla di solitudine, di ricerca del proprio posto.
Del trovare le persone che fanno famiglia, non è il sangue che fa famiglia è l’esserci
Questo “mondo” parla di questo trovare il posto che ti accoglie a prescindere dalle tue scelte e dal tuo vissuto.
E la capacità di cambiare ,con la paura dell’ignoto ma la consapevolezza di non essere più soli.
Drabble
Essere un boss della mafia russa, non è semplice
Eccellere in sala operatoria , non è semplice
La loro vita ,non è stata semplice
Semplice per loro è una parola sconosciuta
L’unica cosa che sanno è la determinazione a realizzare i loro sogni
Per Kostya è proteggerla
Per Dila è trovare “ casa”
Lei salverà la vita a lui
Lui salverà la vita a lei
Non solo si salveranno fisicamente, salveranno il loro cuore e gli daranno casa
La vita ci insegna sempre tante cose e a volte quelle importanti vengono sommerse dalle cose superflue
Dobbiamo solo ritrovarle amorevolmente
Katia
Ringraziamo la CE per la copia ARC