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Recensione: Voglio cercarti una notte ancora di Amabile Giusti

Titolo: Voglio cercarti una notte ancora
Autrice: Amabile Giusti
Genere: New Adult romance
Editore: Self Publishing
Data Pubblicazione: 05 Novembre 2023
Autoconclusivo


Trama

Alyssa ha vent’anni, e chi la vede per la prima volta non può fare a meno di restare spiazzato dal suo aspetto: lunghi capelli neri, un trucco pesante che ne enfatizza il pallore naturale, piercing sul viso e un sacco di tatuaggi. Anche i suoi modi, al pari dell’aspetto, sembrano puntare a respingere gli altri: è riservata, cupa, a volte mordace. Non le interessano le storie d’amore, nemmeno ci crede all’amore. Non cerca neanche degli amici, vuole solo starsene per i fatti suoi e tentare di dimenticare un terribile passato.
Lukas ha ventun anni, e passa da una ragazza all’altra senza impegnarsi con nessuna. È arrogante, strafottente, bellissimo. Appartiene a una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti e ha un luminoso futuro davanti.
Lui e Alyssa si incontrano a Yale, e da quel momento è guerra aperta. Lei lo considera un bulletto fin troppo sicuro di sé, egoista e viziato, e Lukas si diverte a tormentarla perché non sopporta che gli resista.
Non potrebbero essere più incompatibili, li separa un mondo intero di differenze.
Perché, allora, Lukas non riesce a starle lontano e Alyssa non scappa da lui come è sempre scappata da qualsiasi altro uomo?
E se l’odio a prima vista si trasformasse in un amore per sempre?


RECENSIONE 

C’era una volta un ragazzo di ventun anni che aveva tutto dalla vita. Bellissimo come un Adone, ricchissimo e con un’istruzione completa, aveva girato il mondo in lungo il largo e aveva possibilità infinite per il suo futuro. Aveva alle spalle una famiglia seria, ma non affettuosa, un padre che cercava di comandarlo a bacchetta per crescerlo come suo clone e una madre troppo impegnata nella sua carriera accademica e nell’essere una moglie perfetta. C’era poi anche una sorella un po’ più grande già sposata e volata aldilà dell’oceano felice con il marito e la sua nuova famiglia che forse poteva capire i turbamenti di questo giovane uomo. Lukas, questo è il suo nome, una sera vede una ragazzina che trova brutta, strana e diversa. Gli sembra strano che lei non gli faccia gli occhi dolci e che non dimostri alcuna attrazione nei suoi confronti e neppure alcun istinto reverenziale. A lui non piace essere trattato da ragazzo normale perché è abituato a essere sempre sul trono del migliore, di quello acclamato dalle folle, di quello invidiato da tutti. Per Alyssa, questo è il nome della ragazza, Lukas rappresenta tutto ciò da cui tenersi alla larga, anzi Alyssa vive la sua vita cercando di tenersi alla larga da tutto il mondo che la circonda perché quando passi tutte le peripezie che ha dovuto superare lei è impossibile fidarsi del prossimo. Per Alyssa crescere è stata una sfida, non ha genitori ricchi e affaccendati alle spalle, neppure una sorella lontana, la sua vita è fatta di nulla. C’è lei, la sua solitudine e per tanto tempo un’amica immaginaria, che altro non era che un’altra Alyssa più coraggiosa e forte. In realtà lei è un’eroina moderna, riesce a sopravvivere in un mondo che emargina e scarta tutte le persone che si allontanano dagli standard e dalle mode. È sopravvissuta all’abbandono, alla strada, al non avere nessuno che la difendesse e la proteggesse e ha imparato a sue spese a dover usare ogni arma possibile per difendersi e sopravvivere. Alyssa non sa cosa significhi dover scegliere in quale villa trascorrere una festa, non sa neppure cosa significhi festeggiare con un grande rinfresco una ricorrenza, ma sa cosa significa non avere nulla sulla tavola in un giorno di festa perché quando non hai niente ogni giorno è uguale a un altro e ogni persona che ti ignora è uguale a un’altra e ogni uomo che si avvicina è spaventoso come un altro. È con queste premesse che Alyssa e Lukas si incontrano una sera e poi il caso vuole che si rivedano e la presenza di lei riesce a far scaturire un sentimento nuovo nel cuore di lui. Non è subito amore, neppure compassione o pietà ma è qualcosa di più personale. Alyssa è già perfetta come alla prima pagina del libro, così combattente e così debole così “cristallo mascherato da diamante”, che vuole mostrarsi forte e impermeabile a qualunque avversità, ma che nel profondo soffre anche se non ha più lacrime da piangere e ha già provato ogni tipo di sofferenza. Lukas invece è l’eroe, un cavaliere che salva e viene salvato, un guerriero che non sapeva di avere un armatura nascosta sotto ad abiti costosi e griffati. 

“Quando mi guarda come se cercasse il mio aiuto, con gli occhi sgranati come i fanali di un tir, penso due cose in sequenza: che nessuno mi ha mai guardato cercando il mio aiuto e che io non ho mai aiutato nessuno, ma proprio nessuno, nemmeno, che so, una vecchietta ad attraversare la strada o un gatto a scendere da un albero.”

Lukas pensava di essere un ragazzo furbo che studia con buoni risultati, che conosce già il suo futuro e che può vedere nel padre cosa gli capiterà nella vita. Ama sfidare i genitori, ma sempre per piccole cose che gli fanno credere di essere forte e indipendente. Trovarsi davanti Alyssa lo turba perché inizia a farsi tante domande e scopriamo un ragazzo intelligente e sensibile nel capire quale opportunità si possono aprire per la sua vita, nel chiedersi quale futuro vuole per sé e nel decidere quale strada seguire. 

“«Nessuno mi aveva mai definito gentiluomo», commento. 
«Perché sei bravo a mascherarti. Ma ho il sospetto che dietro tutti quegli strati ci sia una persona con un cuore davvero grande.» 
«Strati?» 
«Sì. Sono tanti e piuttosto spessi. La bellezza, l’arroganza, il sesso con chi capita, le sbronze, e chissà cos’altro. Oltre questi paraventi c’è un uomo che ha mostrato pazienza e gentilezza verso una ragazza traumatizzata...»”

Alyssa non cerca un ragazzo perfetto, in realtà non lo cerca per nulla, ma solo una persona sincera e trasparente ai suoi occhi può essere la persona giusta per lei. Lukas scopre quanto una ragazza apparentemente insignificante possa essere profondamente interessante, quanto il passato possa essere parte integrante del presente e quanto una speranza possa disegnare un futuro completamente diverso. 

“Questa ragazza mi sta facendo vivere emozioni e sensazioni inesplorate. Non mi sento più me stesso. Oppure… oppure sono finalmente me stesso, dopo ventun anni di maschere, e non mi sono mai piaciuto così tanto.”

Alyssa e Lukas sono gli opposti, sembra che non abbiano nulla in comune ma solo perché Lucas non ha mai saputo quanto grande fosse il suo cuore e Alyssa è sempre stata così brava nel nasconderlo a tutti.

“Ok, il nostro passato è diverso, ma dove sta scritto che diverso significa incompatibile? Diverso significa interessante, imprevisto e avventuroso. E poi sono le cose diverse quelle che si incastrano meglio, no? I pezzi dei puzzle sono tutti diversi, se fossero uguali non ne uscirebbe un bel niente.”

La storia di Alyssa e Lukas è profonda ma si respira la freschezza che hanno i ventenni, si capisce che i protagonisti sono giovani con le insicurezze di chi ha avuto tutto dalla vita senza mai avere necessità di lottare e quelle di chi è stanca oramai di combattere per ogni granello di felicità o semplicemente di sopravvivenza e cerca solo il coraggio di sperare di trovare un luogo o una persona da considerare casa. Hanno ancora tanto da imparare e tutto da dimostrare, ma sono giovani che decidono di seguire il proprio cuore e la strada meno battuta, quella ricca di incognite, ma che potrebbe riservare il futuro migliore. 

“Lo racconterò con un sospiro 
da qualche parte tra molti anni: 
due strade divergevano in un bosco ed io – 
io presi quella meno battuta, 
e questo ha fatto tutta la differenza.
{Robert Lee Frost — La strada non presa}”

Grazie Amabile per averci dato l’opportunità di leggere questa tua nuova storia e di affrontare un altro viaggio insieme ai tuoi personaggi, mai perfetti, ma sempre capaci di regalarci emozioni. 

Buona lettura! 
Annalisa 
Ringrazio l’autrice per la copia cartacea in omaggio

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