Titolo: Run Baby Run
Autore: Thina Sulas
Editore: Self Amazon
Genere: Chick lit – Sport romance
Pov: doppio, alternato
Data pubblicazione: 10 Ottobre 2023
Pagine: 250 circa
Autoconclusivo
Trama
Barnaby Smith è un atleta abitudinario: il duro lavoro in pista e una donna a scaldargli il letto sono la chiave del suo successo. Circa… Baby non vince da tempo, il suo umore è sempre più nero e le Olimpiadi di Parigi sembrano un miraggio.
Isabel Stewart è una mental coach in carriera, la migliore del settore. Potrebbe essere la soluzione ai problemi di Smith, se non fosse per le assurde teorie: talento e muscoli servono a poco, quando la testa non è orientata all’equilibrio.
Filosofia zen contro scetticismo, respirazione contro ansia.
Una collaborazione destinata a niente di buono, sulla carta…
RECENSIONE
Barnaby Smith, detto Baby, è un vincente. Uno nato per esserlo. Il quarterback del vento visto il cognome ingombrante che porta.
Eppure, ha smesso di crederci.
Come è possibile? Un atleta come lui dovrebbe correre incontro al suo domani senza incertezze, bruciando traguardi per coronare il suo sogno. Quando sei giovane, bello e con una carriera stellata davanti a te si deve afferrare tutto ciò il destino ti offre. Solo che per Baby nulla di tutto ciò è realtà. Nella quotidianità tra allenamenti e una vita di rigide regole, nessun sacrificio porta ai risultati sperati.
"Perché nel momento in cui raggiungi la consapevolezza di voler fare finalmente qualcosa per te, ma per qualche ragione senti che questo non si sta concretizzando, è normale che l’attesa, ma peggio l’indifferenza, diventi insopportabile."
E allora cosa si può fare?
Chiamare in suo soccorso Isabel Stewart. La sua carriera è a un punto dalla svolta, a un passo dal sedersi sull'Olimpo dei mental coach, eppure nel passato era solo una ragazza insicura che non riusciva bene a tenere ferme le mani. Soprattutto se cercavi rogne!
Cosa succede dall'incontro di Isabel (Libby) e Barnaby (Baby)? Prende il via la loro storia, spumeggiante, divertente, ironica. L' alternarsi dei due protagonisti nei capitoli permette al lettore di immedesimarsi nell'avventura di mental coaching per chi ne ha fatto un lavoro e per chi rimane piuttosto scettico. Il loro loro scontro, nonostante né Isabel né Barnaby abbiano intenzione di proseguire, li obbliga invece a collaborare e, proprio a causa di questo, ne vedrete delle belle!
Non fatevi trarre però in inganno, è una storia che parla di cambiamento, di crescita e della volontà di ritrovare sé stessi e chi ci sta intorno, perché, diciamolo, una vita vissuta per sé è una vita vuota.
«Perché se non ti diverti, e alla fine perdi, non ti sarà rimasto niente di quell’esperienza, no?»
E così la componente romantica non ruba tutta la scena. Ci sono gli amici, pochi ma buoni, qualcuno anche piuttosto 'scomodo' che con impegno e dedizione riesce a fare aprire gli occhi al momento giusto (una menzione a Rice e alla sua pazienza non poteva mancare). Inoltre ho apprezzato moltissimo, e devo ammettere che mi ha fatto emozionare (e sì ho versato più di qualche lacrimuccia), le dinamiche famigliari, con un occhio di attenzione al protagonista maschile.
"mai cedere nelle mani altrui il potere di sabotare la propria tranquillità interiore."
E soprattutto penso che ognuno dovrebbe avere con sé una piccola Isabel Stewart durante i momenti difficili delle nostre giornate e soprattutto una piccola Libby che ci accompagni sempre.
RUN BABY RUN è una lettura piacevole che nonostante i toni leggeri affronta le tematiche dei rapporti umani in modo da farci riflettere.
Super consigliato.
Emma
Ringraziamo l'autrice per la copia ARC