Titolo: Il Natale che volevo
Serie: Christmas in Boston
Autore: Irene Pistolato
Genere: romance contemporaneo MM
Editore: Self Publishing
Pagine: circa 200
Data di pubblicazione: 26 Ottobre 2023
Autoconclusivo
Trama
Come si fa a tornare ad amare quando il tuo cuore sembra irrimediabilmente compromesso?
George ha amato un solo uomo nei suoi quarant’anni di vita. Un uomo che l’ha lasciato quando era solo un ragazzo e che non ha mai dimenticato nonostante tutto il dolore che ha portato con sé.
È stanco, però, di non avere nessuno da cui tornare a casa dopo una giornata di lavoro.
Vorrebbe sentirsi meno solo.
Vorrebbe tornare a vivere.
Cameron è un avvocato di successo, a sua detta il migliore di Boston, ha molti amici che sono come fratelli per lui, ma gli manca l’amore. Ha la tendenza a innamorarsi degli uomini sbagliati ed è stanco di non avere qualcuno accanto che ami tutto di lui.
Dopo l’ennesima delusione trova rifugio a casa del suo migliore amico. È la vigilia di Natale e sulla soglia appare un uomo stupendo dagli occhi tristi. Prova subito una sorta di connessione con lui e vorrebbe approfondire la conoscenza.
Un cuore ammaccato fatica, però, a tornare a battere, ancora di più se per una nuova persona.
Nonostante la distanza che li separa, potrebbe nascere una bella amicizia tra loro e, chissà, forse trasformarsi in qualcosa che entrambi stavano cercando nel luogo sbagliato.
RECENSIONE
A Natale siamo tutti più buoni e soprattutto possono essere esauditi i desideri più profondi e di chi li merita.
È la sera della vigilia di Natale quando un triste Cameron incrocia per la prima volta lo sguardo addolorato di George.
Hanno storie tristi e diverse alle spalle, rifiuti e solitudine. Cameron ha trovato in un gruppo di amici affiatato, una famiglia amorevole che lo accetta e lo sostiene e lo consola ogni volta che ha una delusione d’amore. Oramai ha paura a pensare di poter essere felice come i suoi amici e trovare un amore vero e per sempre, sono troppi gli ostacoli che ha dovuto patire.
George è solo al mondo. L’amore delle sua vita lo ha allontanato per permettergli di vivere una vita piena e invece lui ha passato ogni giorno nel rimpianto e nel ricordo del suo uomo. George ha un compagno fisso: il senso di abbandono. Cameron vive sempre con la solitudine. Due uomini così simili senza saperlo in uno sguardo trovano un guizzo, un qualcosa che li unisce. Passano le settimane e quel qualcosa è più forte della paura e della tristezza e dona un attimo di coraggio e forse anche un pizzico di pazzia per lanciarsi e tentare. Basta davvero poco perché Cameron e George trovino un incastro perfetto tra di loro, riescano a capire come il passato si entrambi non sia un ostacolo o una parte da dimenticare della loro vita, da nascondere e negare, ma sia parte integrante delle persone che sono diventate. È solo per merito (o colpa) di ogni delusione che oggi Cameron può essere la persona di George e così il viceversa. Il loro è un amore che nasce dal coraggio di provare a vivere la scintilla provata senza paura di una nuova delusione, ma con la speranza di vivere una bella esperienza.
“Il suo sguardo cerca di nuovo il mio e quando lo trova mi lascia ancora una volta senza fiato. È come se sapesse come mi sento, cosa provo e cosa vorrei sentirmi dire.
Non ti farò mai del male, George.
Fidati di me.
E in cuor mio so di averlo già fatto quel giorno in cui i nostri cammini si sono incrociati.
Mi fido ciecamente di lui.”
Irene mi ha commosso con le storie di Cam e George, la sua penna non calca mai la mano per rubarti le lacrime, ma sono gli sguardi raccontati e l’orgoglio dimostrato da questi uomini nel non voler darsi per vinti e tentare di essere felici, nonostante tutto, nonostante il passato.
Buona lettura!
Annalisa
Ringrazio l’autrice per la copia ARC