Titolo: Piccoli miracoli a Casa Glicine – I racconti dell’ora del tè
Autore: Lisa Bresciani
Editore: Self Publishing
Illustratrice: Elisabetta Trottini
Disponibile con l'abbonamento Kindle Unlimited
Trama
Nel verde e magico Yorkshire, nel piccolo cottage Casa Glicine, vivono due sorelle: Lilyrose, la maggiore, e la piccola Winter. Aspettano il ritorno a casa di Pá Bo, marinaio lontano da alcuni mesi. Tra una passeggiata in aperta campagna e un dolce, crescono e passano le giornate con piccoli gesti d'amore: un dono inaspettato, un sorriso o una tazza di tè caldo. Una storia dai toni dolci e fiabeschi che si alterna a momenti malinconici e riflessivi con la sicurezza che a tutto c'è un rimedio quando si ha l'ingrediente più importante a portata di mano ovvero...un pizzico di amore.
RECENSIONE
Quando si dice che un libro è lo specchio dell’anima, questo in particolare è lo specchio di un’anima bellissima come quella di Lisa Bresciani che con tenerezza e dedizione sa prendersi cura del lettore e operare una vera e propria incantevole magia.
La storia di due sorelle, dei loro teneri affetti, scandita dal ritmo e dai profumi delle stagioni, immersa in paesaggi ameni e aperta all’accoglienza e all’altruismo, viene alla fine giustamente ricompensata come una dolcissima fiaba.
L’atmosfera pittoresca di Casa Glicine circa il lettore in un abbraccio avvolgente e lo coccola con fumanti tazze di tè e manicaretti golosi delle cui ricette il volume è pii arricchito in appendice.
La delicatezza con cui Lisa Bresciani dischiude l’uscio di Casa Glicine e ci lascia entrare nel suo mondo, ci conquista e ci inonda di serenità.
E infine vedere pulsare di vita la pianta di glicine, che tra un freddo inverno e un’afosa estate, continuava tenace ad arrampicarsi e ad abbracciare quelle mura, aveva donato sicurezza e riparo alla piccola casa. La vita è costellata di piccoli miracoli quotidiani come un sorriso, un dono, un fiore o una tazza di tè caldo, basta solo alzare il velo che ci divide dalla felicità e iniziare a vivere davvero, pensò Lilyrose guardando i volti sorridenti di Pà Bo e Winter stretti in un abbraccio.
Romina