Passa ai contenuti principali

Recensione: Cambia il vento di Rebecca Quasi e Amalia Frontali (Words Edizioni)

Titolo: Cambia il vento 
Autori: Rebecca Quasi e Amalia Frontali
Editore: Words Edizioni
Genere: Historical Romance 


Trama 
 
Exeter 1886 Devon Holmes ha tutto e lo ha ottenuto da solo, partendo dal basso. Possiede un impero finanziario nei commerci marittimi, ha una moglie nobile, un’ottima posizione in società, due figli eccellenti e un’amante fidata. L’ascesa ininterrotta lo ha illuso che la buona sorte fosse sua eterna compagna di viaggio e lo ha spinto ad adagiarsi nelle comodità di una vita senza sorprese e senza scosse, regolata dalle abitudini. Ma un uomo di mare dovrebbe sapere che il vento può cambiare in ogni momento e, quando ciò accade, non gli resta che vedere dove lo porterà il fragore delle onde. Lady Constance Holmes, per vivere al riparo da ogni tempesta, ha scelto un matrimonio al di sotto del suo rango, con un uomo ricco che le ha garantito una vita confortevole, talmente rispettoso della serenità familiare da non turbarla neppure con la propria presenza. E trovarsi esposta a un fortunale è quanto di più imprevedibile possa capitarle. Tuttavia l’inclemenza della sorte ha il pregio di portare a galla la vera natura di ciascuno e le verità sepolte dalle consuetudini più abusate. Nel furore dei venti avversi, non resta che ridurre le vele e tenere ben saldo il timone.

 
RECENSIONE 

Niente è lasciato al caso nei romanzi firmati da Rebecca Quasi e Amalia Frontali. Due autrici capaci di declinare la prosa in poesia e destare le profondità insondabili delle emozioni.

Il titolo è una dichiarazione di intenti. Il nome dei venti ci accompagna lungo la storia, scandendo i capitoli e imprimendo, ciascuno di essi, le sue caratteristiche al tenore del racconto: ora per impeto ora per la quiete oppure per repentini cambiamenti:

“Sai che c’è un vento che si chiama Bacio? Dal nome uno direbbe che sia una brezza gentile e delicata ed invece mio padre ne parla come di un vento impetuoso capace di coprire il cielo di nubi in un attimo”.

Sono assolutamente conquistata dall’eleganza dello stile, della scrittura e del soggetto scelto nonché dei suoi protagonisti.  

Del resto, la stessa Lady Constance emana raffinatezza da tutti i pori e il suo personaggio ruba la scena a tutti gli altri, elevandosi a poco a poco. Spregiudicata quel tanto che basta.

"Constance ricordò cosa aveva provato vedendo Devon entrare nella sala da ballo e 'Mi piace' non si avvicinava nemmeno lontanamente. Era stato qualcosa che aveva avuto più a che fare con gli uragani, sebbene lei avesse scarsa esperienza di uragani."

Trovo particolarmente illuminata la scelta di mettere al centro della narrazione una coppia adulta a cui poi le storie dei figli -quella di Sarah e del piccolo e candido Philip- fanno da corollario necessario e complementare e particolarmente realistico. Ricca e colorita anche la cerchia dei personaggi secondari e collaterali. Mr e Mrs Holmes si sono trincerati troppo a lungo dietro a inspiegabili e ostinati silenzi e solo un vento caldo, come l’Euro, che scioglie la neve, può farli riavvicinare, costringendoli al disgelo anche dei sentimenti.

Ho apprezzato anche il cambiamento di scenario e ambientazione tardovittoriana e il passaggio quindi dagli stucchevoli convenevoli da salotto a una vita vera fatta di questioni pratiche e faccende quotidiane da dover risolvere e sbrigare, nel più squisito elemento british e la benefica influenza del mare. Sempre gradite le citazioni austeniane, esplicite e indirette:

“Quando una donna è in dubbio se accettare o meno un uomo, dovrebbe sicuramente rifiutarlo”. Sara sospirò all’ennesima citazione di Jane Austen.

Un romanzo, che sin dalle prime battute, si dimostra per poi continuare a confermarsi per tutto il seguito, davvero notevole!

Romina

Ringraziamo la CE per la copia ARC 

Post popolari in questo blog

FRI 2024: il racconto di Katia

Sabato 16 marzo 2024  Festival Romance Italiano al forum d’Assago. Questo è il mio secondo FRI e non sarà l’ultimo! Il primo anno ero come una bambina che entra da Toys la prima volta... in piena meraviglia, spaesata e molto confusa, non conoscevo nessuno… o per meglio dire non avevo ancora imparato a memorizzare i nomi delle autrici, mi rimaneva impressa solo la storia letta ed un amica mi ha fatto da Cicerone. Quest’anno ero preparatissima con una piantina e un piano d’azione grazie a due mie amiche sono riuscita a portare a termine. Il piano era andare a trovare le autrici che avevano partecipato al progetto “prendi, leggi e porta via” di Agito , associazione di cui faccio parte e progetto di cui sono la referente, andare da chi mi aveva detto di passare a prendere i libri, e passare da chi avevo letto almeno un libro, poi se avanza tempo e forze mi sarei andata da tutte le altre… Devo dire che l’impresa è stata titanica per ogni autrice avevo una lettera di ringraziamento, perch

Recensioni: Bad Sugar di Estelle Hunt

Titolo: Bad Sugar Autore: Estelle Hunt Serie: The Blackwood Castle Series (vol. 7) Protagonisti: John e Margaret Genere: Forbidden, Second Chance, Retelling di Hansel e Gretel Trope di riferimento: First Love, Angst, Hate to Love, Music Romance Edizione: Self Publishing  Data di pubblicazione: 19 Maggio 2023 Pagine: 300   Trama “A volte vale la pena perdersi nel bosco per scoprire cosa nasconde la sua oscurità.” Margaret ha solo otto anni quando conosce John ed è odio a prima vista. È convinta che quel ragazzino dagli occhi scuri e rabbiosi voglia rubarle il padre, ma non passa molto tempo prima che il disprezzo si trasformi in amicizia. Con il trascorrere degli anni il loro rapporto perde l’innocenza dell’infanzia. John rovescia tutto il suo mondo e le fa conoscere l’amore, fino al giorno in cui Margaret è costretta a spezzare il proprio cuore e quello di lui, pur di allontanarlo da sé. Ora John è tornato, ma del ragazzo di un tempo non è rimasto più nulla. È impossibile d

Recensione: England’s Rose di Estelle Hunt

Titolo: England’s Rose Autore: Estelle Hunt  Edizione: Self Publishing Genere: Age Gap, Retelling de “La bella e la bestia” Trope: First Love, Forced Proximity, Emotional Scars Pagine: 423 Doppio Pov Autoconclusivo Trama La paura a volte è uno specchio che distorce la realtà Isabel Lloyd è una delle ereditiere più facoltose del Regno Unito. Cresciuta lontano dai genitori, troppo occupati con i doveri imposti dal loro ruolo sociale per concederle le attenzioni di cui ha un disperato bisogno, non ha mai conosciuto la tenerezza e trova conforto soltanto nei libri e negli amati cavalli. La sua vita cambia all’improvviso quando, rimasta orfana, sarà costretta a vivere, fino al compimento della maggiore età, presso colui che la famiglia ha designato come suo tutore: Adam Ashdown, Conte di Warleigh. Adam non è solo un uomo misterioso e scostante, ma si mormora che abbia ucciso la moglie. Dalla morte di lei, vive recluso in un’oscura magione, reso folle dal dolore. Il giorno in cui