Titolo: Borgo destino
Autrice: Rachele Crema
Editore: More Stories
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 158
Data di uscita: 3/12/2021
Trama
Filippo vive da anni in un borgo ormai disabitato sull'appennino emiliano, isolato dal resto del mondo e in equilibrio perfetto con la natura. La felicità, quella vera, l'ha provata e sa di non poterla avere più indietro… Inutile tentare, inutile rimettersi in gioco, tutto ciò di cui ha bisogno sono i suoi boschi, il suo cane, Vivere alla giornata. Sopravvivere, giorno dopo giorno. Per questo non è affatto contento che la sua routine venga interrotta da Bianca, giovane architetto di Modena che, con tutta la sua innocenza e fragilità, gli propone di acquistare il suo borgo per trasformarlo in un grande albergo. Ma anche Bianca ha bisogno di un riscatto. Quel lavoro lo deve portare a termine se non vuole essere licenziata, e magari avere quell'avanzamento di carriera che nel suo ufficio, misogino e maschilista, sembra essere riservato solo ai colleghi uomini. È stanca di una vita di fotocopie e caffè, e quella del borgo è la sua grande occasione…
Una sfida che però sembra già persa in partenza quando si trova davanti il rifiuto categorico di Filippo. Ma a quel punto dovrà anche chiedersi quali siano le battaglie per cui valga davvero la pena lottare. E forse la più importante di tutte è quella più inaspettata, quella che il destino ha scelto per il suo cuore.
RECENSIONE
"La sua tomba sarà una foresta di rovi, folta e intricata che nessuno la scovi!" (La bella addormentata nel bosco)
Filippo, dopo aver affrontato un dolore immenso che lo ha annientato si richiude in se stesso e si allontana da tutti in un bosco con la sola compagnia del suo cane, sperando che la maledizione scagliata da Malefica ad Aurora possa avverarsi per lui.
Per lui le giornate sono tutte uguali, governate dal clima e dalle ore di luce. Non ammette di cedere al piacere che si può ricavare dalla compagnia o dal buon cibo. La sua "non vita" gli deve ricordare in ogni istante la gravità del suo dolore.
Filippo vive in una spirale di annientamento in cui ogni istante serve solo per aumentare il suo tormento e senso di colpa.
L'incontro con Bianca è turbolento sotto molti punti di vista. Per la ragazza, stanca di essere una trentenne non realizzata professionalmente ma troppo timorosa di perdere la sua poco autonomia conquistata chiedendo il rispetto che meriterebbe, Filippo dovrebbe essere il tesoro da conquistare per ottenere il riconoscimento lavorativo. Bianca però ha un animo troppo puro per vedere nell'eremita che abita il borgo solo un ostacolo a un progetto edilizio. Lei lo vede davvero, vede il dolore che lo avvolge. I suoi obiettivi personali perdono immediatamente di importanza quando si accorge del vuoto che sta catturando Filippo e che forse solo lei può aiutarlo a vivere.
"So chi sei, di tutti i miei sogni il dolce oggetto sei tu
Anche se nei sogni è tutta illusione e nulla di più,
Il mio cuore sa che nella realtà da me tu verrai e che mi amerai ancora di più."
(La bella addormentata nel bosco)
Filippo non capisce subito il potere che Bianca ha su di lui, quanto la dolcezza ed empatia di una ragazza piena di dubbi e di poche certezze, ma profondamente buona, giusta e altruista, stiano scacciando i suoi incubi donandogli una nuova speranza e un futuro.
La storia di Bianca e Filippo è una favola moderna che dona speranza in un mondo che corre ogni giorno di più. È bello credere che Bianca ci sia davvero e che sul suo fido destriero sconfigga la maledizione che tiene Filippo imprigionato.
Un risotto al tartufo (mi raccomando quello modenese) accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso sono il giusto accompagnamento a questa libro.
"La vita è ingiusta. Ti dà e ti toglie ciò che ami a suo piacimento.
…
Se solo accettassimo la vita a braccia aperte, lasciandoci trasportare dagli eventi e accogliessimo tutto ciò che ha da offrirci, … non è detto che saremmo sempre felici, ma di sicuro saremmo liberi."
Facendo i complementi a Rachele Crema per il significato profondo del suo libro e per la dolcezza e genuinità di tutti i suoi personaggi, vi consiglio di cuore la lettura di "Bosco destino".
Buona lettura!
Annalisa