Titolo: Una sola parola - Guerra
Autore: Kennedy Fox
Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Self publishing
Data di Uscita: 30 Giugno 2022
Trama
Lei lo odia. Lui ama farla impazzire.
Travis King è un vero stronzo.
Si diverte a tormentarmi perché sono una brava ragazza e si fa beffe dei miei alti standard.
È un uomo crudele, rozzo e con un ego spropositato.
E io lo odio.
Se solo potessi eliminarlo dalla mia vita…
Ma è il migliore amico di mio fratello e, dato che vivono insieme, mi tocca vederlo fin troppo spesso. Un fisico da urlo e occhi meravigliosi, sprecati su un uomo arrogante e prepotente come lui. Mi sembra di odiarlo ancora di più per questo.
Mi sono presa una cotta per lui quando ancora avevo dieci anni, ma lui ha messo bene in chiaro da tempo che quei sentimenti non erano ricambiati. Ha sempre amato infastidirmi fino a farmi impazzire e una notte, contro ogni buonsenso, lo accolgo nel mio letto. Quel puttaniere è riuscito a farmi cadere nella sua ragnatela, ma tra di noi non cambierà comunque nulla.
Mio caro King, sarai anche un re, ma stai per perdere al tuo stesso gioco.
Scaccomatto, re.
Questo è il primo volume della coppia Travis e Viola e va letto per primo. Consigliato a un pubblico di soli adulti.
RECENSIONE
"Una sola parola: Guerra" è la prima parte di una dilogia che vede protagonisti Travis e Viola, due nemici-amici vittime di un'antipatia reciproca che ha radici lontane. Contemporaneamente all'odio, provano anche un'attrazione impossibile da gestire, che negli anni li ha trasformati in vere "mine vaganti" pronte a scoppiare quando si innescano tra loro, dinamiche molto intriganti, maliziose e divertenti.
Nonostante la storia risulti piuttosto leggera, lungo il percorso si arricchisce di sfumature più intense, diventando via via sempre più articolata, ricca di colpi di scena e di siparietti roventi. E' un romanzo Spicy, pertanto l'elettricità che si sprigiona tra i due protagonisti, finisce per diventare la traccia predominante attorno alla quale si sviluppa l'intero racconto, per molti versi audace, ma pur sempre stemperato da quella sottile vena ironica, che rende la lettura molto piacevole ed accattivante.
E' la prima volta che leggo un romanzo di Kennedy Fox e sono rimasta piacevolmente colpita scoprendo che sotto tale pseudonimo, si celano in realtà due amiche, talmente affiatate ed in sintonia, da iniziare una collaborazione allo scopo di divertirsi inventando storie molto pepate, con dei protagonisti maschili dotati di tutti i "confort" ovvero, di tutto ciò che serve per piacere e per alimentare ed incarnare i sogni più nascosti e proibiti di noi ignare lettrici. Sono uomini forniti di quelle caratteristiche che sanno conquistare, compreso un livello di testosterone al di sopra della media.
Travis è il protagonista di "Una sola parola: Guerra", ed è un uomo che ha tutte le carte in regola per farsi desiderare, amare ed anche odiare. E' oltraggiosamente bello, sa di piacere ed è un mascalzone intrigante e sfrontato. Terribilmente ambizioso, incarna lo stakanovista instancabile ed arrogante, che sa sfruttare a proprio vantaggio, ogni occasione che si profila all'orizzonte. Travis custodisce anche un segreto che riesce a donargli quel pizzico di enigmatico mistero che lo rende ancora più irresistibile. Fino a qui vi ho convinte? Volete conoscerlo un po' meglio? Spero proprio di sì, perché tra i tanti pregi, ha anche otto validi motivi per farsi apprezzare. Ma rilassatevi, da me non saprete mai quali sono… lo scoprirete solo leggendo.
Care lettrici di romance, in verità non voglio anticiparvi troppo, ma se deciderete di buttarvi alla scoperta di questa dilogia dalla stuzzicante piccantezza tipica delle due Kennedy Fox, dovrete essere disposte ad intraprendere un viaggio, che vi convincerà a buttare dalla finestra ogni inutile tabù, ogni sterile perbenismo, comprese le piatte convinzioni e le false ipocrisie. Il tutto per poter godere della lettura senza pudori e reticenze, così da perdervi tra i numerosi momenti frizzanti che si susseguono senza sosta, in questa intensa storia d'amore, così appassionata e vivace, ma altrettanto tenera e romantica. Sì, perché Travis e Viola si conoscono fin da bambini e anche se ora si detestano e ogni cosa tra loro è diventata difficile, c'è stato un tempo in cui si volevano molto bene. Ma quell'affetto dov'è finito? Sarà veramente scomparso per sempre?
La loro amicizia inizia quando la famiglia di Travis si trasferisce nella casa di fronte a quella di Viola e del fratello Drew. Nel giro di pochi giorni diventano compagni di giochi inseparabili, ma quando una sera Viola vede Travis uscire in giardino infuriato, capisce che qualcosa non va nel rapporto con il padre. Lui si accorge di essere osservato e la raggiunge sul tetto, per trovare conforto guardando insieme il cielo stellato. Da quella sera stringono un'amicizia speciale fatta di confidenze esclusive, di affetto e sostegno reciproco. Quando sembra possa finalmente nascere qualcosa di diverso, ecco che al tredicesimo compleanno di Viola, tutto precipita e il loro rapporto così unico e tenero, si trasforma in un incubo nel quale la feroce antipatia e l'odio reciproco, inghiotte ogni cosa.
La vita di Travis e Viola continua su binari che scorrono paralleli. Lui è sempre il migliore amico di Drew, ma nel tempo si trasforma in uno dei ragazzi più ambiti e desiderati della scuola, collezionando una serie infinita di conquiste. Finisce gli studi universitari ed intraprende la carriera di manager rincorrendo il sogno ambizioso di ricoprire un posto ai vertici della compagnia per la quale lavora.
Dal lato sentimentale nessuna relazione seria, le donne lo trovano irresistibile e Travis passa senza problemi da una all'altra. Viola lo sa molto bene, perché ogni volta che si trova a casa del fratello Drew, si imbatte in Travis, il suo odioso coinquilino. Crescendo è diventata una ragazza bellissima. E' una vera nerd. Una secchiona molto presa dagli studi e dalla vita universitaria e, piuttosto che quella dei ragazzi, preferisce la compagnia delle sue amiche, con le quali frequenta le aule dell'ateneo e i locali affollati del campus.
Come nei più classici Hate to Love, tra Viola e Travis è un continuo botta e risposta. Si stuzzicano, si fanno i dispetti, si insultano e si offendono con ogni tipo di battuta e provocazioni pesanti e maliziose. Lei anche se lo odia non può dimenticare ciò che ha provato per lui da bambina e neppure quanto ha sofferto per la fine della loro amicizia. Travis invece, sembra totalmente indifferente, si diverte a metterla in imbarazzo in ogni modo possibile. Ma se c'è odio non può esserci indifferenza. E se non c'è indifferenza, significa che qualcosa ancora arde in profondità. L'odio nasconde l'amore, oppure l'affetto di un tempo è scomparso definitivamente?
Ad un certo punto tra loro qualcosa cambia e contemporaneamente si alzano le temperature. Le pagine cominciano a scottare, mentre le tante situazioni che li coinvolgono, prendono una piega decisamente incandescente. A forza di provocarsi a vicenda, succede tutto quello che deve succedere! Ma è molto di più di quello che state immaginando, perché Travis nei lunghi anni di "addestramento" e grazie ad una pratica tenace e costante grazie alle sue numerose conquiste, sa perfettamente come rendere felice una donna.
Stilisticamente parlando, la scrittura è agile e scattante e sa inseguire con ritmo incalzante le dinamiche del racconto. E' un romanzo divertente che non ha la pretesa di veicolare messaggi profondi od utilizzare escamotage particolarmente originali, pur confermandosi una lettura molto gradevole che sa incuriosire e divertire e che riesce ad incollare alle pagine fino alla fine. Ha il pregio di mettere di buon umore regalando ore piacevoli di svago, non prive di qualche turbamento. Ma per quanto piccante sia, "Una sola parola: Guerra" rimane nel range del genere Spicy con quel tocco in più, rivelandosi un racconto che ha il senso della misura, che sa essere infuocato, senza mai scadere nella volgarità.
Non posso dirvi di più, ma vi invito a gettarvi senza pensieri, tra le pagine di questo ardente romanzo, per scoprire cosa si cela dietro al numero otto. Non cercate di scoprirlo andando ad indagare i vari significati numerologici o spulciando in astrusi teoremi matematici. Evitate anche di sconfinare oltre i limiti dell'inesplorato o tra i confini (che confini non sono) della fisica quantistica. No! Non-vi-dico-più-nulla, se non che il finale è lasciato in sospeso e che un evento inaspettato mette tutto in discussione, alimentando dubbi dalle spropositate dimensioni.
Se ancora non l'avete capito, ci sono molteplici motivazioni che spingono a gettarsi a capofitto in questa serie che fa battere il cuore e sospirare sognanti ed incuriosite, dalla voglia di vedere fin dove può arrivare la fantasia di queste due amiche un po' folli, ma assolutamente adorabili ed impertinenti, che hanno capito il grande potere del gioco e della provocazione. Si divertono come pazze e di conseguenza, divertono anche noi lettrici, stuzzicando la nostra curiosità e la nostra fantasia, infuocando come solo loro sanno fare, le nostre "mai più tranquille", serate di fine estate.
Ora devo fare il "tremendo sacrificio" di leggere anche la seconda parte di questa dilogia dedicata a Travis e Viola, dal titolo "Una sola parola: Amore". Sono pronta a tutto! Anche ad immolarmi per il bene del blog, con assoluto sprezzo del pericolo, per poi scrivere un'altra recensione. Sono consapevole del fatto che sarà una lettura "incredibilmente difficile", ma purtroppo non posso esimermi. Qualcuno deve pur farlo e io (lo giuro), lo faccio solo per voi!
Un saluto frizzantissimo e vi aspetto alla prossima
Cristina Pisano
Ringraziamo l'autrice per la copia ARC