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Recensione: Ethan - L'angelo del silenzio di Elizabeth Giulia Grey (More Stories)

Titolo: Ethan - L'angelo del silenzio 
Autore: Elizabeth Giulia Grey 
Editore: More Stories
Lunghezza: 360 pagine
Disponibile su Amazon e con Kindle Unlimited



Trama

Fare da baby-sitter a un bambino autistico? Il professor Donovan deve essere impazzito!
Ecco il primo pensiero di Kate.
Lei che già si vedeva immersa anima e corpo in una ricerca sperimentale all'avanguardia, o magari chiamata a rinfoltire le fila di una prestigiosa azienda della Silicon Valley, è costretta suo malgrado a piegarsi allo strambo volere del suo mentore.
Ma i guai della ragazza non sono finiti lì: il padre del bambino, infatti, è Philip Clark, uno dei professori più temuti e ammirati dell'intero ateneo, noto per essere un uomo schivo, ostile, poco incline al contatto umano e con origini aristocratiche a rendere ancora più austero il suo comportamento.
C'è di peggio? Ebbene sì, dato che Kate ha un trascorso scomodo e gravoso che ha sempre tenuto nascosto a tutti e che tale avrebbe dovuto restare per sempre. Mantenere un segreto con Philip Clark, tuttavia, è impossibile, e lei lo capirà presto, anzi, prestissimo.
Kate e Philip: due persone così diverse, ma in fondo così simili.
Il caso li mette l’una sulla strada dell’altro e un'esperienza iniziata in sordina, affrontata in punta di piedi e a fior di labbra, si trasformerà in fretta in qualcosa di terribilmente coinvolgente, li travolgerà tutti con la forza di un tornado, minerà le loro sicurezze e rimetterà tutto in discussione, compreso il loro futuro e la loro felicità.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

RECENSIONE 

Bello, ricco, intenso, commovente... No, non sto parlando del protagonista, anche se questi aggettivi si possono tranquillamente associare a tutti i protagonisti, ma parlavo del romanzo stesso.
Confesso di aver scelto questo libro perché ero curiosa di vedere in che modo veniva affrontato il tema dell'autismo, un tema praticamente mai sfiorato da chi racconta storie, troppo spinoso, troppo complicato, troppo sconosciuto, troppi luoghi comuni.
Beh non potevo fare scelta migliore.
La penna della Grey, è una penna soave ma vera, attraversa il tema con una delicatezza, una schiettezza e una sincerità quasi disarmante, chi conosce sa, il dolore, la rabbia, la sconfitta, ma anche la meraviglia, la speranza, le piccole conquiste che invece sono traguardi ecclatanti, tutto questo e molto di più tra queste pagine che affidano ad ogni protagonista un ruolo ben preciso che ci permette di esplorare fino in fondo le varie sfaccettature dei sentimenti e della realtà che si trovano a vivere orbitando attorno al centro di tutto che è il piccolo Ethan. Ma lo fa senza pretese, non vuole essere un trattato sul tema e non lo è, non c'è la verità assoluta o chissà quale auspicata soluzione tra queste pagine, ma tanti, tantissimi sentimenti che accompagnano il lettore ad esplorare in punta di piedi un terreno troppo vasto e sconosciuto, ma che ha il potere di colpirti dritto al cuore e commuovere fino alle lacrime.
I protagonisti sono perfetti nei loro difetti, gente comune che si lascia attraversare, sconfiggere e mettere in ginocchio dalla vita, ma che poi trova la forza di fidarsi di nuovo, di rialzarsi e rimettersi in gioco nonostante le paure, nonostante le difficoltà.
I nostri due protagonisti, belli, intensi, ricchi di personalità, che affrontano lo stesso dolore con due spiriti diversi, ma che amano entrambi con la stessa caparbietà e la stessa diaperazione. 
Riusciranno Kate e Philip a non smettere di credere, a non smettere di sperare ad affidarsi e a farsi salvare dai loro sentimenti senza soccombere alle loro paure? Sarà delizioso accompagnarli pagina dopo pagina per scoprirlo.

Cristina

Ringraziamo l'autrice per la copia ARC 

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