Passa ai contenuti principali

Recensione: Thingers - Echo Proibite di Thina Sulas

Titolo: Thingers echo-proibite 
Autore: Thina Sulas
Editore: ode edizioni
Genere: young adult, urban fantasy
Disponibile su Amazon

Trama

Il codice stabilisce che:
• L’uso dei guanti, essenziale in ogni attimo della nostra vita, ci difende dai pericoli;
• La vita in famiglia ci tiene al sicuro dagli sconosciuti;
• L’assoluta segretezza protegge noi stessi e i nostri cari, per questo è proibito rivelare cosa significa essere un Thingers;
• Un comportamento giudizioso è sempre necessario, a riassunto di tutti i punti.
Nina è una giovane Thingers: può avvertire l’echo degli oggetti, la loro storia, i loro segreti. Se solo fosse permesso... 
Ciò che ha l’aria di sembrare un dono, in realtà, è una tortura. 
Esistono regole che non è possibile violare e distrazioni che non è ammesso concedersi. 
La sua esistenza, tuttavia, verrà sconvolta da altre verità, quelle che nessuno le ha mai raccontato.
Imprigionata dalle convenzioni e in lotta continua tra ciò che sente di essere e ciò che dovrebbe, Nina affronterà molti ostacoli per affermare se stessa. 
Attraverso rivelazioni, sentimenti sbocciati e un mistero da svelare, Thina Sulas ci accompagna alla scoperta di un universo tutto nuovo. Un viaggio intenso tra realtà e fantasia avvolto nella cornice di una nota città italiana.

RECENSIONE 

Nina vive una vita racchiusa e imprigionata dalla paura dell'ignoto. Come ogni creatura magica sa che deve tenersi lontano dagli esseri umani, i normali, dei quali invidia soprattutto la normalità. 
Nella sua fantasia i sapiens posso tutto ciò che a lei è impedito, ma la verità non è proprio questa e non è la sola a dover essere rivelata. 
Con coraggio e determinazione Nina scopre qual è il suo posto nel mondo, e che questo non è il mostro che le hanno sempre fatto credere. La missione è semplice. Salvare la sorellina dal suo stesso destino, ma poi si sa che la libertà ha ali e fantasia molto più di noi e Nina non potrà più fermarsi. Decisa a sovvertire le credenze sulle quali si basa la sua vita e quelle dei suoi cari, si addentra in un avventura che le porterà tanti alleati, un sacco di guai e un amore inaspettato. 
Il messaggio che vuole mandare l'autrice è forte è chiaro: nessuno dovrebbe dirti come e perché vivere la vita. Questa è un dono che va esplorato e che riserva tante sorprese (non tutte belle, ammettiamolo), indispensabili a crescere. E se per farlo devi essere della schiera 'Pecora nera', che ben venga. 
È difficilissimo per me descrivere la magia di questo romanzo. Con la sua scrittura trascinante Thina permette al lettore di vivere attraverso gli occhi di Nina la metamorfosi del bruco, chiuso in sé stesso, che diventa farfalla e va a esplorare il mondo. Nella sua ambientazione tutta made in Italy possiamo godere di uno spettacolare scorcio di Firenze e delle sue campagne. E con il suo messaggio, alla fine, ci sentiamo un po' meno soli a combattere la battaglia di essere sempre e solo noi stessi. 
Un libro che va letto e assaporato come un buon Chianti. 

Assolutamente consigliato. 
Ringraziamo la CE per la copia ARC 

Post popolari in questo blog

FRI 2024: il racconto di Katia

Sabato 16 marzo 2024  Festival Romance Italiano al forum d’Assago. Questo è il mio secondo FRI e non sarà l’ultimo! Il primo anno ero come una bambina che entra da Toys la prima volta... in piena meraviglia, spaesata e molto confusa, non conoscevo nessuno… o per meglio dire non avevo ancora imparato a memorizzare i nomi delle autrici, mi rimaneva impressa solo la storia letta ed un amica mi ha fatto da Cicerone. Quest’anno ero preparatissima con una piantina e un piano d’azione grazie a due mie amiche sono riuscita a portare a termine. Il piano era andare a trovare le autrici che avevano partecipato al progetto “prendi, leggi e porta via” di Agito , associazione di cui faccio parte e progetto di cui sono la referente, andare da chi mi aveva detto di passare a prendere i libri, e passare da chi avevo letto almeno un libro, poi se avanza tempo e forze mi sarei andata da tutte le altre… Devo dire che l’impresa è stata titanica per ogni autrice avevo una lettera di ringraziamento, perch

Recensioni: Bad Sugar di Estelle Hunt

Titolo: Bad Sugar Autore: Estelle Hunt Serie: The Blackwood Castle Series (vol. 7) Protagonisti: John e Margaret Genere: Forbidden, Second Chance, Retelling di Hansel e Gretel Trope di riferimento: First Love, Angst, Hate to Love, Music Romance Edizione: Self Publishing  Data di pubblicazione: 19 Maggio 2023 Pagine: 300   Trama “A volte vale la pena perdersi nel bosco per scoprire cosa nasconde la sua oscurità.” Margaret ha solo otto anni quando conosce John ed è odio a prima vista. È convinta che quel ragazzino dagli occhi scuri e rabbiosi voglia rubarle il padre, ma non passa molto tempo prima che il disprezzo si trasformi in amicizia. Con il trascorrere degli anni il loro rapporto perde l’innocenza dell’infanzia. John rovescia tutto il suo mondo e le fa conoscere l’amore, fino al giorno in cui Margaret è costretta a spezzare il proprio cuore e quello di lui, pur di allontanarlo da sé. Ora John è tornato, ma del ragazzo di un tempo non è rimasto più nulla. È impossibile d

Recensione: England’s Rose di Estelle Hunt

Titolo: England’s Rose Autore: Estelle Hunt  Edizione: Self Publishing Genere: Age Gap, Retelling de “La bella e la bestia” Trope: First Love, Forced Proximity, Emotional Scars Pagine: 423 Doppio Pov Autoconclusivo Trama La paura a volte è uno specchio che distorce la realtà Isabel Lloyd è una delle ereditiere più facoltose del Regno Unito. Cresciuta lontano dai genitori, troppo occupati con i doveri imposti dal loro ruolo sociale per concederle le attenzioni di cui ha un disperato bisogno, non ha mai conosciuto la tenerezza e trova conforto soltanto nei libri e negli amati cavalli. La sua vita cambia all’improvviso quando, rimasta orfana, sarà costretta a vivere, fino al compimento della maggiore età, presso colui che la famiglia ha designato come suo tutore: Adam Ashdown, Conte di Warleigh. Adam non è solo un uomo misterioso e scostante, ma si mormora che abbia ucciso la moglie. Dalla morte di lei, vive recluso in un’oscura magione, reso folle dal dolore. Il giorno in cui