Buongiorno a tutti! Oggi vi parlerò del nuovo libro di Tara Sue Me, Miss President.
Volete sapere cosa ne penso?
Titolo: Miss President
Autore: Tara Sue Me
Editore: Newton Compton editori
Genere: Contemporary Romance
Autoconclusivo
Trama
Vincerà la politica o l’amore?
Per Anna Fitzpatrick, intelligente, affascinante, determinata, essere Presidente degli Stati Uniti significa poter fare la differenza. Dopo essere stata scaricata dal suo compagno all’inizio della campagna presidenziale, Anna ha giurato di rimanere single per tutto il suo mandato. È un compito facile, in fondo nessun uomo l’ha mai fatta sentire come il suo compagno di università tanti anni prima. Almeno finché non se ne è andato senza nemmeno un addio.
Navin Hazar è contento di essere uno dei principali giornalisti televisivi della nazione. Forse non era quello che sognava, ma i piani non sempre vanno come previsto. Come il piano di tenere nascosto che conosce Anna, o almeno la conosceva, tanto tempo fa. Per quindici anni hanno potuto ignorarsi a vicenda, ma l’elezione di Anna alla più alta carica dello Stato cambia tutto. E quando Navin, suo malgrado, ottiene un incarico come inviato alla Casa Bianca, entrambi si rendono conto che l’unica cosa più complicata della politica è l’amore
RECENSIONE
Il nuovo presidente degli Stati Uniti d'America è una donna. Così comincia la storia di Miss President e diciamo che già il titolo dice tutto. La femminista sfegatata che è in me non poteva non trovare questo spunto davvero interessante, ma c'è di più, perché Anna Fitzpatrick, il primo presidente indipendente e donna di una delle potenze mondiali, si presenta come una donna determinata, forte e soprattutto dai nervi d'acciaio, tanto da essere definita la principessa di ghiaccio dal nuovo addetto stampa della Casa Bianca, Navin Hazard.
Lui era il conduttore di punta di una delle emittenti televisive più importanti d'America, finché i piani alti non hanno scoperto che, visto il suo passato, poteva essere di sicuro più utile nel seminterrato della Casa Bianca, spalla a spalla, e forse anche più vicino, alla carismatica Miss President.
Senza considerare che all'interno del team di Miss President c'è una talpa che fornisce informazioni private alla stampa.
Succulento non trovate?
Gli ingredienti ci sono davvero tutti, anche se devo ammettere di aver trovato la narrazione piuttosto lenta, di essere rimasta delusa (passatemi il termine) dal comportamento della protagonista soprattutto durante i dialoghi, gli scambi e i litigi con Navin, che mi sarei aspettata al vetriolo e pieni di tagliente sarcasmo e di aver perso le tracce per la risoluzione del vero mistero della storia.
Nonostante la narrazione proceda senza grossi colpi di scena, il messaggio dell'autrice passa in modo molto diretto. È una storia di seconde chance, di scelte a cui il destino ci sottopone e alle quali non sempre possiamo sottrarci.
Posso appartenere alla nazione ogni altro istante di ogni giorno e ogni notte del mio mandato. Ma stanotte appartengo solo a me stessa. E a lui.
E in fondo chi non ama le seconde possibilità? E ora vi rimane solo da scoprire se vincerà la politica o l'amore.
Emma