Titolo: La via delle rose
Autore: Raffaella Franceschini
Editore: R come Romance (Edizioni del Loggione)
Prima edizione cartacea 20 settembre 2020
Prima edizione ebook 18 febbraio 2021
Disponibile su Amazon
Sinossi
A ventitré anni Ariel Rinaldi ha già scoperto quanto l’amore possa ferire. Finalmente è riuscita a voltare pagina. Lavora come fisioterapista e trascorre le sue giornate dividendosi tra il lavoro e le poche amiche che le sono rimaste. Il suo piano è tenersi lontana da tutto quello che l’ha fatta soffrire e fino ad ora c’è sempre riuscita. Tutto cambia quando incontra Yuri Costa. Divertente, premuroso, comprensivo, Yuri ha tutte le caratteristiche per far innamorare una donna. Ed è per questo che Ariel si tiene a distanza da lui. Perché quel ragazzo dagli occhi azzurri, con la sua allegria e una giusta dose di sensualità, la spinge a desiderare di nuovo un futuro. Eppure, anche lo sguardo di Yuri a volte si rabbuia. Anche lui porta un grosso peso sulle spalle e nasconde il dolore dietro una maschera di ironia. Ma l’amore può curare le ferite ed entrambi scoprono per la prima volta cosa significhi amare davvero. Proprio quando sembra che ogni cosa stia andando per il verso giusto, però, un evento scioccante rimetterà di nuovo tutto in discussione. Riuscirà l’amore a trionfare?
RECENSIONE
Bentrovati amici lettori, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Raffaella Franceschini, penna che adoro sin dalla sua prima creazione, ma andiamo al sodo: La via delle rose, titolo azzeccatissimo e che si spiega perfettamente nel corso della lettura.
Con la storia di Ariel e Yuri, Raffaella, non fa altro che riconfermare la sua bravura. Storia che nasce da un personaggio secondario di Fate-Destino, il suo primo romance. Yuri, colui che fece solo poche comparse nel primo libro, si rivela una vera e propria scoperta carica di emozioni e tormenti.
Un ragazzo umile, dolce e premuroso, che ha sempre il sorriso sulle labbra e una parola di conforto, o incoraggiamento, per tutti. Ma che nasconde ferite profonde, dettatate dal suo stesso sacrificio affinché le persone a lui care non soffrano. Quando incontra Ariel, una ragazza altrettanto sanguinante, che cerca di rattoppare la sua vita e andare avanti meglio che può, non riesce a resistere al suo fascino. I due sono attratti come calamite sin da subito, ma la vita è amara e dolce al tempo stesso e per loro le ferite da rimarginare non si fermeranno solo al dolore del passato.
Ho apprezzato molto il ritrovare diversi personaggi del primo romanzo anche in La via delle rose, e uno più di tutti l'ho rivalutato da capo a piedi: Mattia. E non nascondo anche che rivivere a tratti alcuni spezzoni di Lisa e Thomas mi ha piacevolmente portata indietro nel tempo. Ma se quest'ultimi li ho amati a dismisura, Yuri e Ariel hanno altrettanto messo bandiera nel mio cuore. Tante sono le emozioni che ti arrivano in pancia attraverso la loro storia, dolore e rabbia si mescolando a tenerezza e sorrisi, fino a sbocciare nella speranza e nella voglia di stringere entrambi forte per non lasciarli andare mai più.
Lo stile di Raffaella si riconferma impeccabile e carico di trasporto, leggero e pieno di sentimento al contempo, pulito e a tratti molto elegante nonché carico di sensualità nelle scene più intime, tanto passionali ma mai volgari. Alcune scene mi hanno fatto venire la pelle d'oca, in altre ho avvertito io le farfalle nello stomaco al posto dei protagonisti. In un preciso momento avrei voluto poter entrare nella storia e ridurre a brandelli un dato elemento. Un vero e proprio uragano che si innesca dentro a ogni pagina.
Non avevo dubbi che Raffaella sarebbe riuscita di nuovo a rapirmi ed emozionarmi come poche volte mi accade.
Non sarò mai stanca della sua penna e aspetto con ansia il suo prossimo capolavoro!
Vi consiglio di seguire i petali di rose che vi porteranno nel fantastico, passionale e turbolento mondo di Ariel e Yuri.
Noemi