Titolo: Reset
Autore: Francesco Leo
Editore: Tulipani Edizioni
Genere: Drammatico, introspettivo
Prezzo ebook: 0,99 euro (offerta lancio)
Prezzo cartaceo: 14,50 euro
Data pubblicazione: 18 Dicembre 2020
Pagine: 130
Serie: No
Sinossi
Miriam è una ragazza che trascorre le giornate tra università e amici. La conoscenza di Francesco, però, irrompe nella sua vita infrangendone la monotonia. Mentre si troverà a fare i conti con un sentimento mai provato prima, le persone che la circondano iniziano a perdere la vita senza un motivo apparente.
Quando scoprirà di essere in grado di alterare il passato per modificare il futuro in cui si trova, la giocane sarà chiamata a compiere delle nuove scelte nel tentativo di salvare le persone a cui vuole bene.
Ma perché quelli che la conoscono muoiono, e per mano di chi? Inoltre, da dove proviene il potere che scopre possedere?
In lotta tra dovere e amore, Miriam sarà chiamata a cambiare gli eventi. Ma il prezzo da pagare per chi gioca col destino è sempre caro.
RECENSIONE
Natale è ormai alle porte, cari miei lettori e, come potrete immaginare, oggi vi parlo di un nuovo libro appena concluso e di un altro viaggio portato a termine.
La recensione odierna parlerà del romanzo di Francesco Leo, “Reset”, una storia diversa dal solito, introspettiva, drammatica e in alcuni frangenti cruenta.
Andiamo con ordine: come sostiene l’autore nella prefazione, questo romanzo nasce come un cortometraggio che lui ed i suoi amici avrebbero dovuto girare ma che, a causa di motivi non specificati, non vide la luce. In effetti, leggendo il racconto si ha la percezione di essere di fronte ad una pellicola cinematografica che, piano piano, si dispiega sotto gli occhi del lettore.
La storia di Miriam è un vero e proprio viaggio nell’inconscio. La protagonista è una studentessa universitaria che vive una vita tranquilla, circondata dall’affetto dei suoi amici. Va alle feste, anche se non le apprezza particolarmente, studia e si diverte come ogni ragazzo normale. Ad una di queste feste, però, incontra Francesco e, da subito, avverte per questo ragazzo, delle emozioni diverse. Il ragazzo viene introdotto nel gruppo di amici di lei e, tutti insieme, organizzano una cena che creerà una serie di situazioni anche complesse da comprendere.
Francesco è un tipo solitario, benestante e sempre in viaggio a causa del lavoro dei genitori.
Dopo questo incontro, improvvisamente la sua vita cambia e, accanto ad un sogno ricorrente che fa tutte le notti, si ritrova a dover affrontare la morte di persone a lei molto care. In funzione di questo, scopre anche di avere uno strano potere che le permette di modificare il futuro, partendo da fatti passati. Si sa che, chi manovra il tempo, deve aspettarsi delle conseguenze e, credetemi, quelle di Miriam non saranno per nulla semplici.
Come dicevo all’inizio, la storia esula dai romance, quindi se pensate che troverete qui un’intensa storia d’amore che vi farà avere le palpitazioni, vi siete fatti un’idea sbagliata. Troverete paura in questo testo, troverete l’amicizia come bene superiore in grado di curare ogni male, troverete sangue e molto altro. Avrei gradito qualche descrizione piú approfondita, sia dei personaggi che degli ambienti e delle situazioni, se lo fossero state, probabilmente mi avrebbe coinvolto di piú.
La storia è ben intricata, anche se in alcuni passaggi ammetto di essermi persa, ma nell’insieme è ben fatta. Se un giorno verrà messa sul grande o piccolo schermo, coinvolgerà molti spettatori… infatti auguro all’autore di arrivare a realizzare questo sogno.
Nel complesso quindi posso consigliarvi questo libro, se cercate il brivido e una storia diversa e appassionante.
Auguro di nuovo a Francesco di arrivare a tagliare i traguardi che si è prefissato, mentre a voi cari lettori auguro una buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione.
Silvia