Passa ai contenuti principali

RECENSIONE “COME AEROPLANI” di Martina Ingallinera


Titolo: Come Aeroplani
Autore: Martina Ingallinera
Editore: Self Publishing
Genere: Office romance, enemies to lovers odio-amore
Prezzo ebook: 2,99 euro
Prezzo cartaceo: 16,90 euro
Data pubblicazione: 24 Novembre 2020
Pagine: 351
Serie: No

Sinossi 
«Cher, noi siamo come aeroplani. Abbiamo le ali e possiamo andare dove vogliamo. Io sarò sempre con te»

Chicago, la Lawson Aviation Company viene colpita da un grave lutto: un incidente aereo ha causato la morte di tre persone e cambiato la vita di molti dipendenti, tra cui Alexander Lawson, il glaciale amministratore delegato, che non riesce a superare la morte della sorella.

Kenya, Cheryl Miller non aspetta altro che lasciarsi il passato alle spalle ed iniziare una nuova vita, per questo accetta con entusiasmo il posto vacante presso la LAC.

I due si incontreranno e, tra passato e presente, scopriranno la verità sul disastro aereo e sulle proprie famiglie.
Le colpe dei genitori ricadranno sui figli?

Alexander e Cheryl, diversi come il Sole e la Luna, ma complementari, riusciranno a superare gli ostacoli che il destino si diverte a mettergli sul cammino?
 
RECENSIONE
Durante quest’anno ho letto davvero tanti libri, ho conosciuto nuove autrici e ritrovato quelle che hanno occupato un posto speciale nel mio cuore.
Sono tornata ad essere attiva su Facebook e, proprio qui, ho trovato il libro di cui vi parlerò oggi, un libro che dalla prima pagina mi ha conquistato, mi ha fatto ridere, emozionare, arricciare il naso e sorridere. Un libro in cui non è solo la storia d’amore a farla da padrone, bensì il dolore per una perdita devastante, la voglia di riscattare il proprio nome e quello di un’azienda… un romanzo in cui un bambino ferito da un 
destino crudele, ritrova la sua famiglia e torna a sorridere, un romanzo in cui un mistero, collegato ad un incidente, dovrà essere risolto mettendo però a rischio i rapporti che, nel frattempo si sono creati. 
Tutto questo è “Come Aeroplani” di Martina Ingallinera, uscito lo scorso 24 Novembre in Self Publishing.
Ci troviamo di fronte ad un office romance che vi farà calcare le strade della città del vento, Chicago, e immergere i piedi nella sabbia rossa del Kenya. Le vicende dei protagonisti, Alexander Lawson e Cheryl Miller sono narrate in prima persona con POV alternato, in cui la voce di lei è leggermente piú evidente rispetto a quella di lui.
Alexander è l’amministratore delegato dell’azienda di famiglia, la LAC (Lawson Aviaton Company), di cui si è ritrovato a sostenere il peso dopo la scomparsa del padre avvenuta a seguito della morte di sua sorella. Tranquilli, non è cosí tragico come appare… capirete tutto. 
Alex, mantenendo fede ad un accordo fatto con il suo ingegnere di punta, Robert Miller decide di assumere sua figlia, Cheryl appunto, la quale, suo malgrado, andrà ad occupare il posto della sorella scomparsa. Questo le procurerà non pochi problemi all’inizio, ma grazie alla sua forza e testardaggine, saprà rimettere al suo posto un amministratore delegato dal carattere non proprio facile.
Vi consiglio di godere del loro primo incontro e di gustarvi tutti i battibecchi che i due avranno all’inizio della storia. A mio avviso sono dei capolavori di umorismo, che mi hanno fatto ridere di gusto e alzare gli occhi al cielo divertita. Ovviamente, i due inizialmente non si sopporteranno, si lanceranno delle frecciatine velenose per poi ritrovarsi a condividere lo stesso tetto.
Tetto sotto cui Alexander ha accolto suo nipote, Tommy. Ho adorato questo bambino e sono certa lo farete anche voi perché, nonostante il dolore, nonostante il vuoto con cui la scomparsa dei genitori lo costringe a convivere, dimostra una forza infinita dando spesso coraggio a chi dovrebbe spronarlo a tornare a vivere.
Come vi dicevo all’inizio, in questo romanzo i protagonisti dovranno confrontarsi con un mistero che minerà la loro tranquillità. Un mistero che ha radici lontane, legato a scelte fatte dai genitori e che rischiano di avere riscontri negativi sulla vita dei figli.
Non conoscevo Martina, non conoscevo il suo stile ma cavolo, qui davvero è di una bravura eccezionale. Le pagine sono caratterizzate da descrizioni puntuali e chiare del mondo dell’aviazione, delle stelle, dei luoghi americani e africani; i personaggi sono descritti in maniera eccellente, consentendo al lettore, grazie anche ai cambi di POV di immedesimarsi nei vari ruoli.
La bravura dell’autrice non sta solo nella descrizione dei personaggi principali, dal momento che in questo libro incontrerete personaggi secondari che vi faranno ridere e non dimenticherete.
Ho già citato il piccolo Tommy, ma non posso non annoverare Nigel e George, i due amici gay unici (novelli Dolce e Gabbana), la migliore amica Prie, il fratello di Alexander, Rayan e Nick, migliore amico di Alex e avvocato dell’azienda.
Nota di rilievo anche per la mamma di Cheryl.
Un piccolo appunto forse è che a mio parere si poteva allungare leggermente il finale per chiarire la reazione del padre alla notizia della risoluzione del caso… non so se l’autrice ha intenzione di creare qualche altro romanzo (spero di sí), ma è l’unico appunto che farei se proprio qualcuno mi chiedesse di cercare il pelo nell’uovo.
Insomma, amici lettori, anche questa volta mi trovo a consigliarvi questo romanzo, senza alcun dubbio. Prendetelo, leggetelo e lasciatevi trasportare a bordo di un aereo per toccare le stelle.
Vi auguro una buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione.

Silvia

Post popolari in questo blog

FRI 2024: il racconto di Katia

Sabato 16 marzo 2024  Festival Romance Italiano al forum d’Assago. Questo è il mio secondo FRI e non sarà l’ultimo! Il primo anno ero come una bambina che entra da Toys la prima volta... in piena meraviglia, spaesata e molto confusa, non conoscevo nessuno… o per meglio dire non avevo ancora imparato a memorizzare i nomi delle autrici, mi rimaneva impressa solo la storia letta ed un amica mi ha fatto da Cicerone. Quest’anno ero preparatissima con una piantina e un piano d’azione grazie a due mie amiche sono riuscita a portare a termine. Il piano era andare a trovare le autrici che avevano partecipato al progetto “prendi, leggi e porta via” di Agito , associazione di cui faccio parte e progetto di cui sono la referente, andare da chi mi aveva detto di passare a prendere i libri, e passare da chi avevo letto almeno un libro, poi se avanza tempo e forze mi sarei andata da tutte le altre… Devo dire che l’impresa è stata titanica per ogni autrice avevo una lettera di ringraziamento, perch

Recensioni: Bad Sugar di Estelle Hunt

Titolo: Bad Sugar Autore: Estelle Hunt Serie: The Blackwood Castle Series (vol. 7) Protagonisti: John e Margaret Genere: Forbidden, Second Chance, Retelling di Hansel e Gretel Trope di riferimento: First Love, Angst, Hate to Love, Music Romance Edizione: Self Publishing  Data di pubblicazione: 19 Maggio 2023 Pagine: 300   Trama “A volte vale la pena perdersi nel bosco per scoprire cosa nasconde la sua oscurità.” Margaret ha solo otto anni quando conosce John ed è odio a prima vista. È convinta che quel ragazzino dagli occhi scuri e rabbiosi voglia rubarle il padre, ma non passa molto tempo prima che il disprezzo si trasformi in amicizia. Con il trascorrere degli anni il loro rapporto perde l’innocenza dell’infanzia. John rovescia tutto il suo mondo e le fa conoscere l’amore, fino al giorno in cui Margaret è costretta a spezzare il proprio cuore e quello di lui, pur di allontanarlo da sé. Ora John è tornato, ma del ragazzo di un tempo non è rimasto più nulla. È impossibile d

Recensione: England’s Rose di Estelle Hunt

Titolo: England’s Rose Autore: Estelle Hunt  Edizione: Self Publishing Genere: Age Gap, Retelling de “La bella e la bestia” Trope: First Love, Forced Proximity, Emotional Scars Pagine: 423 Doppio Pov Autoconclusivo Trama La paura a volte è uno specchio che distorce la realtà Isabel Lloyd è una delle ereditiere più facoltose del Regno Unito. Cresciuta lontano dai genitori, troppo occupati con i doveri imposti dal loro ruolo sociale per concederle le attenzioni di cui ha un disperato bisogno, non ha mai conosciuto la tenerezza e trova conforto soltanto nei libri e negli amati cavalli. La sua vita cambia all’improvviso quando, rimasta orfana, sarà costretta a vivere, fino al compimento della maggiore età, presso colui che la famiglia ha designato come suo tutore: Adam Ashdown, Conte di Warleigh. Adam non è solo un uomo misterioso e scostante, ma si mormora che abbia ucciso la moglie. Dalla morte di lei, vive recluso in un’oscura magione, reso folle dal dolore. Il giorno in cui