Buon venerdì lettori, ecco la seconda intervista per la rubrica 5 domande per scoprire qualcosa di più sull'autore wattpad, per questo post ospitiamo nikirose_official nickname di wp Niki_Rose
𝐂𝐨𝐦𝐞 è 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐚𝐯𝐯𝐞𝐧𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐬𝐮 𝐰𝐚𝐭𝐭𝐩𝐚𝐝?
Ero in terza superiore e una mia compagna di classe stava leggendo dal cellulare. Le avevo chiesto che stesse facendo e mi aveva spiegato la funzione della piattaforma. All'inizio leggevo soltanto, mentre nell'anno successivo mi ero messa a scrivere la mia prima "opera".
𝐓𝐫𝐞 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐭𝐮𝐞 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞?
Ci sono alcune che sono diverse - in base anche al quando sono state formate - perciò vado per ordine:
"IMPREVEDIBILE - oltre l'oceano" è divertente, nostalgica e per certi versi romantica.
"Sull'onda del passato" è divertente, ma al contempo è un po' misteriosa e molto introspettiva.
"REFLEX - attraverso l'obiettivo" è misteriosa, introspettiva e psicologica.
"Il velo dell'illusione" è divertente, ma maggiormente psicologica e introspettiva scritta insieme a JVero91.
𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐳𝐨?
Col tempo ho imparato che lasciare il lettore con curiosità, ansia e domande è ciò che sprona a continuare la lettura; non deve mancare nemmeno la descrizione: spesso viene accantonata per dar spazio ai personaggi, quando invece può essere di vitale importanza l'ambiente per poterli caratterizzare meglio; la punteggiatura e la grammatica sono ugualmente fondamentali e c'è bisogno di informazione per potersi migliorare. Credo che queste siano la base per ogni genere letterario.
𝐐𝐮𝐚𝐥 è 𝐢𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐢ù 𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡é?
Ho adorato Damiano perché è un uomo diverso dall'immaginario comune. Ha una cultura solida, amante della letteratura e dell'arte in tutte le sue cromie. Spesso mi domando il come io abbia fatto a crearlo, perché nonostante io possa provare un po' di interesse in queste discipline, non sono così informata e appassionata come lui. Lo ammiro appunto per questa sua saviezza che lo contraddistingue, fermandosi a riflettere prima di agire e guarda soprattutto ogni cosa che lo circonda con occhi diversi, andando nel dettaglio per comprendere meglio ciò che ha dinnanzi a sé.
𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐭𝐢 𝐡𝐚 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐭𝐨 𝐚 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐞𝐫𝐞?
All'inizio era fantasia che doveva sfociare in qualcosa. Avevo mio zio in Australia e mi raccontava di quanto sia diversa da ciò che per noi è invece quotidiano. Mi ha incuriosita molto conoscere quello che vedeva, mi mandava fotografie e video, lasciandomi senza parole per la meraviglia. Perciò il mio primo vero romanzo è stato ambientato in quella terra rossa governata da canguri!
In seguito lo scrivere è sfociato in passione e tuttora m'informo e leggo, soprattutto gialli/thriller, per migliorare il mio stile.